Giulio Basili sulla strada del CIV

Complice, anche, la pandemia, il programma corsaiolo di Giulio Basili è ancora in via di definizione. Un vero peccato che il giovanissimo driver di Porano, completamente ristabilitosi e con un’immensa voglia di guidare, non abbia avuto ancora la possibilità di mettere in luce i progressi consolidati attribuitigli dagli addetti. Ma la stagione è ancora lunga e proprio due giorni addietro Giulio ha avuto l’opportunità per mettere le sue parti nobili sul sellino di una Premoto 3, quella firmata Polito, moto progettata e costruita da un gruppo di ingegneri, tutti laureati dal Politecnico piemontese.

La pista era quella di Misano, a sostenere la sua partecipazione è intervenuto il Team Runner Bike di Spoleto del quale Giulio fa parte. Al Misano World Circuit “Marco Simoncelli” c’erano altri aspiranti, con a disposizione tre turni di prova ciascuno. Giulio è riuscito a dare il meglio di sé nel primo sitting, guidando con grande naturalezza e migliorandole prestazioni a ogni tornata. Nel secondo turno, ahimè, ha, avuto grossi problemi con il cambio e nel terzo è stato invece il motore ad abbandonarlo a mezzo circuito. Gli addetti presenti, quelli con l’occhio più lungo, sembrerebbero aver apprezzato quanto fatto vedere da Giulio.

Non c’è ancora la comunicazione ufficiale, ma, se tutto andrà come si spera, il suo nome potrebbe figurare tra gli iscritti alle restanti gare del CIV Premoto 3. Entrambe doppie, prima Imola poi Vallelunga, come in uso quest’anno. Giulio e chi lo segue è adesso alla ricerca di completare la livrea con l’inserimento di qualche altro sostenitore. L’augurio è di un riscontro positivo. Lo meritano il pilota e la sua passione genuina.