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Poker di atleti olimpici al Master in Management dello Sport e delle Attività Motorie

martedì 7 luglio 2020
Poker di atleti olimpici al Master in Management dello Sport e delle Attività Motorie

Un "poker" di atleti olimpici e paralimpici, Niccolò Campriani, Jenny Narcisi, Sara Morganti e Giusy Versace, animeranno le lezioni on line della seconda edizione del Master in Management dello Sport e delle Attività Motorie, dell'Università degli Studi di Perugia, di venerdi 10 e sabato 11 luglio. La due giorni sarà dedicata ad approfondire aspetti di  regolamentazione, organizzazione e management delle attività motorie-sportive adattate e degli sport paralimpici, aspetti fondamentali per la formazione dei “manager dello sport”.

Oltre agli atleti interverranno in qualità di docenti Melissa Milani, dell’Università degli Studi di Bologna e presidente regionale del CIP Emilia Romagna, Luigi Bertini e Antonella Piccotti, quest’ultimi docenti del corso di studi di Scienze e Tecniche dello Sport e delle Attività Motorie Preventive ed Adattate dell’Università degli Studi di Perugia.

Campriani, tre ori olimpici alle Olimpiadi di Londra e di Rio de Janeiro nel tiro a segno con la carabina, campione del mondo a Monaco 2010 e più volte campione europeo, in una intervista condotta dal professor Rosario Salvato racconterà la propria esperienza di atleta olimpico.  Laureato  in Ingegneria Manageriale, membro del CIO,  sta portando avanti un progetto per far qualificare tre rifugiati alle Olimpiadi di Tokyo.

Le tre atlete paralimpiche racconteranno le loro  “esperienze di vita di donne dentro lo sport”  evidenziando i valori del mondo paralimpico:  passione, resilienza, focalizzazione dell’obiettivo, nel segno dell’inclusione. 

Jenny Narcisi è azzurra di ciclismo paralimpico, Ha partecipato a tre mondiali, vincendo un argento nel 2017 in Sud Africa e un bronzo nel 2015 in Svizzera. Sesta a cronometro alle paralimpiadi di Rio 2016. E' laureata in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate, con una tesi sulla  “Biomeccanica adattata al ciclismo e corsa a piedi”. 

Sara Morganti, che pratica l'equitazione da quando aveva 13 anni, è diventata un'atleta paralimpica di questa specialità dal 2005, dopo che le è  stata diagnosticata la sclerosi multipla. E' campione del mondo in carica di Paradressage ed ha vinto due argenti, quattro bronzi europei e 25 campionati italiani assoluti, classificandosi quarta alle Paralimpiadi di Londra. Ha partecipato a quelle di Rio e si è qualificata con i suoi tre cavalli per quelle di Tokyo.

Giusy Versace, prima atleta italiana a correre con amputazione bilaterale (ha perso le gambe in un incidente stradale nel 2005), ha vinto undici titoli italiani di corsa sui 60, 100, 200 e 400 metri. Con la casacca delle Fiamme azzurre nel 2016 ha conquistato l'argento sui 200 metri e il bronzo sui 400 ai campionati europei paralimpici. Alle Olimpiadi di Rio ha gareggiato nella finale dei 200.

L’importanza del management nel mondo paralimpico ed in particolare del “fare team” sarà  il tema del  webinar conclusivo cui interverranno  Gianni Luca Tassi, presidente regionale CIP Umbria e primo pilota italiano a portare a termine la Africa Ecorace, Massimo Rolla, esperto di diritto e disabilità e Domenico Ignozza Presidente del CONI Umbria.