Questa mattina ci siamo di nuovo riuniti in Piazza Duomo per Gaza, per dire ancora una volta no al genocidio in corso. Tra la confusione dell’attesa della Palombella e delle molte persone che partecipavano alle Cresime, ci siamo seduti a meditare in silenzio per connetterci con i nostri cuori e con la sofferenza del popolo palestinese e di nuovo con cura e attenzione abbiamo composto la bandiera della Palestina.

Meditare in cerchio non è una pacificazione interiore o un distacco dal mondo. Meditazione è agire consapevolmente. E di fronte al sionismo questo significa prendere coscienza che Israele va isolato trovando azioni personali che vadano in questa direzione. Per esempio non comprando prodotti israeliani e facendo pressione affinché i nostri governi interrompano ogni rapporto commerciale e militare con Israele.
Domenica al Duomo l’impatto di questo cerchio silenzioso è stato tangibile… molti passanti si sono fermati a guardare, unendosi al silenzio. Ormai ogni weekend sono numerosissime le manifestazioni anche spontanee per dire basta all’orrore perpetrato in terra palestinese. La settimana prossima, sabato 14 giugno alle 17.30 in Piazza Cahen, sarà la volta di una manifestazione per le strade di Orvieto per dire basta, basta e ancora basta al genocidio del popolo palestinese e all'occupazione delle sue terre.