Giovedì 29 maggio A.L.I.Ce. di Città della Pieve con il concorso "Una rosa rinascerà…", giunto alla sua nona edizione, voluto nel 2017 da Franco Pilato, autore del libro omonimo sulla resilienza che ha caratterizzato la sua vita, dopo un incidente stradale che da giovane lo ha costretto su una sedia a rotella, e un ictus cerebrale che lo ha colpito qualche anno fa, ha premiato, ancora una volta, l’altruismo a scuola. Il bando infatti è diretto alle scuole del territorio: Istituto Comprensivo “Pietro Vannucci” e Istituto di Istruzione Superiore “Italo Calvino”.
Sono i due Istituti a segnalare gli assegnatari del premio: ai vincitori un assegno, unitamente al libro di Franco e a un attestato. Le cerimonie di premiazione, una per ogni Istituto, alla presenza del sindaco, Fausto Risini, dei rappresentanti di A.L.I.Ce., dei capi di Istituto, Caterina Marcucci ed Enrico Millotti, di compagni e docenti. Il Premio è reso possibile dai proventi della vendita del libro di Franco e di “Nostalgie” di Giovanni Baccelli e dal contributo dell’Associazione Allianz.
Al “Vannucci” è stato premiato Guido Meloni della classe VA della Scuola Primaria di Città della Pieve con la seguente motivazione: “Guido, in questi cinque anni, si è distinto per la generosità, l’altruismo e la sensibilità. Ha dimostrato una naturale predisposizione ad aiutare gli altri; sempre pronto e disponibile a offrire supporto a chi si trova in difficoltà e a favorire il lavoro di squadra, manifestando un forte senso di responsabilità e solidarietà. Il suo essere gentile aiuta a sviluppare e a creare un ambiente scolastico più empatico, di supporto reciproco e a costruire legami positivi.”
A ritirare l’assegno di 200 euro i genitori dell’alunno. L’Istituto “Italo Calvino” ha segnalato due studentesse: Sara Sberna della classe VM e Paula Maxima Alexandra Averhoff della classe VL1.
Nella motivazione per Sara si legge: “Borsa di studio conferita alla studentessa per aver contribuito fattivamente alle attività del Presidio del Volontariato “Insieme si può” dell’Istituto di Istruzione Superiore “I. Calvino”, ricoprendo incarichi di responsabilità. Ha condiviso appieno i valori del Presidio, impegnandosi per coinvolgere attivamente gli altri studenti alle varie iniziative intraprese. Responsabile e entusiasta ha messo le sue competenze a servizio degli altri, guadagnandosi la fiducia degli studenti e quella delle docenti referenti del progetto”.
In quella di Paula Maxima Alexandra: “Borsa di studio conferita alla studentessa per aver dedicato il suo tempo e le sue energie ai progetti del Presidio del Volontariato “Insieme si può” dell’Istituto Superiore “I. Calvino”. Appassionandosi alle varie attività e spendendosi personalmente per la crescita del Presidio stesso. Propositiva e determinata si è adoperata con serietà e passione nel coordinamento e nella realizzazione delle iniziative. Sempre pronta a collaborare con tutti è stata un punto di riferimento per gli studenti e per le docenti referenti del progetto, lavorando con grande impegno.”
A ciascuna delle due ragazze sono andate 150 euro. Due manifestazioni, come ogni anno, cariche di significato, esempio per gli Istituti di provenienza, per le famiglie, per la cittadinanza.