sociale

"Qui resteremo. Dialoghi, immagini e suoni sulla Palestina. Con Ali Rashid. Sempre"

martedì 20 maggio 2025

Il Centro per l'Arte Contemporanea "Luigi Pecci" di Prato in collaborazione con Il Diwan - Una goccia per Gaza, Gaza Fuorifuoco Palestina,
Federazione provinciale ANPI di Prato, ANPI di Vernio e Firenze Suona presenta "Qui resteremo. Dialoghi, immagini e suoni sulla Palestina.
Con Ali Rashid. Sempre":

Sulle orme di Ali Rashid - che ci ha lasciato improvvisamente lo scorso 14 maggio - instancabile attivista per lapace e promotore del dialogo tra culture, venerdì 23 maggio, proseguiamo nel solco del suo impegno di una vita colsettimo appuntamento de Il Diwan - Una goccia per Gaza al Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci (Viale della Repubblica, 277 - Prato) con numerose iniziative dedicate alla drammatica situazione della popolazione di Gaza e dei territori occupati in Cisgiordania vittima di un esodo forzato e di uno sterminio in diretta.

Alle 18, nella Sala Cinema del Museo, un incontro di aggiornamento, analisi e dibattito sui recenti drammatici avvenimenti in Gaza e in tutta la Palestina con Francesca Albanese, giurista e docente specializzata in diritto internazionale e diritti umani, dal 2022 Relatrice speciale delle Nazioni Unite sui Territori Palestinesi Occupati, autrice con Christian Elia di J’accuse. Gli attacchi del 7 ottobre, Hamas, il terrorismo, Israele, l’apartheid in Palestina e la guerra (2023, Fuoriscena); Micaela Frulli, docente di Diritto internazionale presso l'Università di Firenze, condirettrice della rivista Questions of International Law, membro del comitato di direzione di The International Spectator, membro del comitato scientifico Centro Macrocrimes, membro del Comitato Direttivo della Antonio Cassese Initiative for Justice, Peace and Humanity, membro del Comitato di direzione della Italian Branch dell'International Law Association, membro dello International Humanitarian Law Institute e della Società italiana di diritto internazionale; e Omar Suleiman, attivista palestinese. 

Alle 20.30, nella Sala Incontri del Museo, l'inaugurazione della mostra Qui resteremo a cura di Patrizio Esposito e dell'associazione Gaza Fuorifuoco Palestina con trenta fotografie da Gaza e dalla Cisgiordania scattate da giornalisti palestinesi a partire dal novembre 2023, spesso a rischio della vita (duecentotrenta i reporter e i fotografi uccisi fino ad oggi, un centinaio gli imprigionati) e della mostra Kufia, matite italiane per la Palestina, la celebre raccolta con tavole di Milo Manara, Andrea Pazienza, Guido Crepax, Igort, Josè Munoz, Vauro, Altan, Vincino. 

Dalle 21.30 musica del vivo con gli Est!Est!Est!, tre musicisti della Baro Drom (Vieri Bugli, violino; Modestino Musico, fisarmonica; Gabriele Pozzolini, percussioni) in uno spettacolo acustico in solidarietà con la Palestina e in memoria di Ali Rashid, ex Primo Segretario della Delegazione Palestinese in Italia, ex deputato della Repubblica italiana (XV legislatura), scrittore e attivista per la pace in Palestina. 
Al bar-bistrot del museo ci sarà un buffet dai sapori palestinesi ad offerta libera (facoltativo, contributo minimo di 10 euro).

Il Diwan era in Medio Oriente il luogo fisico in cui ci si radunava, un luogo comodo dove stare seduti, leggere, discutere di letteratura, di poesia, ma anche di argomenti scomodi. Il Diwan - Una goccia per Gaza è un progetto culturale itinerante ideato da Ali Rashid che prevede dibattiti, testimonianze, letture, musica, proiezioni, arti dello spettacolo, cucina palestinese. Un momento di incontro, scambio e approfondimento sul Medio Oriente, per una cultura che metta al centro la pace. Quello del 23 maggio 2025 è il settimo appuntamento del ciclo di incontri del Diwan che, negli eventi precedenti, ha visto la partecipazione di Vauro Senesi (vignettista), Davide Riondino (cantautore, attore, regista e scrittore), Patrizio Esposito (grafico e fotografo dell'associazione Gaza Fuorifuoco Palestina), Paolo Gozzani (Segretario Regionale CGIL Toscana), Giancarlo Albori (Presidente provinciale Anpi di Massa Carrara), Rossano Rossi (Segretario Generale CGIL Toscana), Wasim Dahmash (saggista, docente universitario e traduttore di lingua e letteratura araba), Micol Meghnagi (giornalista e ricercatrice all'Università degli Studi di Bologna), lo scrittore Pietro Cardelli, Micaela Frulli (docente di Diritto internazionale all'Università degli Studi di Firenze), Iain Chambers(antropologo, sociologo e docente di Studi culturali e Postcoloniali del Mediterraneo all'Università degli Studi di Napoli L'Orientale), Luca Galassi (giornalista di Emergency), Vincenzo Stefano Luisi (Presidente di PCRF-Italia), Vivian Khalaf, Lubna Musa e Suhail Flaifl (rappresentanti internazionali di PCRF - Palestine Children's Relief Fund), Giuseppe Salamone (blogger e attivista politico), Luigi De Magistris (politico, già magistrato, europarlamentare e sindaco di Napoli), Domenico Gallo (politico e magistrato), i rappresentanti del Collettivo di fabbrica dei Lavoratori GKN; oltre a numerosi musicisti che si sono esibiti in concerto, tra i quali Fry Moneti e Gianluca Spirito dei Modena City Ramblers, la band degli APB, il gruppo Barrio Porteño e Sarraj Alsersawi, suonatore palestinese di oud.

La speranza è un obbligo morale. 
Per creare un futuro che non è più certezza, ma pura ipotesi.
Il futuro ci sarà se lo avremo creato.
Ali Rashid

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