"In un momento storico segnato da conflitti, smarrimento spirituale e profonde trasformazioni globali, la Chiesa è chiamata a rinnovare la propria missione universale con una guida salda, sapiente e profondamente radicata nel Vangelo. Per questo esprimo il mio convinto sostegno alla figura del Cardinale Pietro Parolin come possibile successore di Pietro". A dichiararlo è il consigliere comunale di Bolsena, Francesco Cozza Caposavi, già protagonista dell’accoglienza nella città del Miracolo Eucaristico del segretario di Stato Vaticano insieme all’allora sindaco Paolo Dottarelli.
"Parolin – afferma – ha già dimostrato, nel suo ruolo di Segretario di Stato, di possedere quella rara capacità di coniugare la fermezza della fede con la delicatezza diplomatica. Come Pio XII e Paolo VI prima di lui, anch’essi Segretari di Stato prima di salire al soglio pontificio, Parolin conosce le sofferenze del mondo e le speranze della Chiesa. In un’epoca segnata da tensioni internazionali, crisi umanitarie e una crescente sete di senso, egli rappresenta una figura capace di custodire e rinnovare la missione della Chiesa".
"Durante la sua visita a Bolsena – ricorda Cozza Caposavi – Parolin manifestò una profonda sensibilità pastorale e una lucida visione spirituale, lasciando nei cittadini un segno indelebile di ascolto e presenza evangelica. In lui riconosciamo il profilo di un Pontefice capace di guidare la Chiesa con saggezza, umiltà e spirito di servizio". "Che lo Spirito Santo – conclude il consigliere – illumini il cammino della Chiesa. E doni un successore di Pietro che sappia essere padre, pastore e costruttore di pace".