In occasione della Festa della Liberazione venerdì 25 aprile a Parrano a partire dalle 9 avrà luogo una camminata nel corso della quale interverranno il sindaco, Valentino Filippetti, e il presidente dell'Anpi Orvieto, Fabrizio Cortoni. Al termine pranzo insieme sulle note del Duo "La Merla".
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Di seguito la lettera aperta del sindaco, Valentino Filippetti:
Care concittadine e cari concittadine,
come sapete non sono abituato a scrivervi in forma ufficiale. Viviamo in una comunità cosi piccola che possiamo dirci le cose direttamente, con facilità ma per il 25 Aprile del 2025, a 80 anni dalla Liberazione dell’Italia dal Nazi-fascismo, faccio una eccezione. Il nostro piccolo paese è fatto per lopiù di anziani che sanno bene di cosa stiamo parlando. Il Fascismo ha voluto dire tante cose negative, la prepotenza e la sopraffazione, la restrizione e negazione di libertà fondamentali. Ma, a mio avviso, la colpa piu grande è stata trascinarci in una guerra che ha causato grandi lutti e sofferenze e ci ha consegnato a potenze vincitrici che ancora oggi decidono sul destino del nostro Paese. Gran parte dei parranesi lo sanno perché non c’è casa dove non ci sia stato un lutto. Io ho avuto uno zio disperso in guerra e mio padre si è fatto sette anni di prigionia. Il Fascismo trovò a Parrano un sindaco socialista, Nello Tordi, che aveva un piccolo negozio di alimentari appena l'Arco di Piazza. Per anni cercarono di malmenarlo e purgarlo con l’olio di ricino e non ci riuscirono. In compenso ogni volta gli gettarono tutta la mercanzia in piazza e picchiarono la moglie, che per le percosse perse un rene. Ma possiamo anche ricordare quel De Sanctis, segretario di Casa Reale, che dopo l’8 settembre e la fuga del re rimase al suo posto al Quirinale e quando i tedeschi gli chiesero dove fosse il tesoro della corona non parlo neanche sotto tortura a Via Tasso. E per quelle torture morì poco dopo. Chi ricorda questa storia non fa feste e schiamazzi, ma riflessioni perché tutto questo non accada più. Perchè il nostro paese, che ripudia la guerra, non partecipi alle guerre degli altri e per gli altri. Per questo vi invito il 25 Aprile al Parco Termale per fare una passeggiata insieme e cantare insieme "Bella Ciao".