Il Liceo Artistico "Livio Orazio Valentini" di Orvieto ha partecipato alla Giornata Mondiale dei Calzini Spaiati, che si tiene il primo venerdì del mese di febbraio. L’iniziativa è nata nel 2013 nella Scuola Primaria di Terzo di Aquileia, Udine, dove l’insegnante Sabrina Flapp, ispirata dal look un po' bizzarro di Pippi Calzelunghe, ebbe l’idea di far diventare i calzini spaiati simbolo dell’integrazione e dell’accettazione delle differenze.
La maestra ha così coinvolto i suoi alunni in un gioco, partendo proprio dai calzini "solitari" che diventano un simbolo giocoso, per sensibilizzare gli alunni delle scuole (ma anche gli adulti) sul tema della diversità e, in generale, della propria unicità per diffondere lo spirito dell'accoglienza e dell'uguaglianza. Il riferimento ai calzini indica che la diversità è unicità e che è fondamentale relazionarsi con gli altri senza mai giudicare.
Nei Paesi anglosassoni la giornata si chiama Odd Socks Day, e la parola Odd significa non solo dispari, ma anche strano, bizzarro, stravagante. Ma trovarsi soli, odd o "strani" può significare anche altro, e ciò è l’opportunità: essere aperti a nuove conoscenze, a lasciare andare il vecchio per incontrare nuove possibilità, nuove amicizie. L’incontro con la cosiddetta diversità è infatti fonte di incredibili occasioni di arricchimento e forza.
Cosa serve? Semplicemente indossare calzini spaiati, magari uno a righe e l’altro a pois, uno più lungo e l’altro più corto, mettersi d’accordo con un compagno per portare ciascuno un paio di calzini e scambiarseli…e pubblicare la foto sui propri canali social o sulla pagina dedicata all’evento accompagnata dall’hashtag #calzinispaiati2024. L’invito, rivolto a tutti, è stato raccolto con allegria ed entusiasmo da alunni, docenti e collaboratori scolastici.