sociale

Con i Cherries on Swing Set è festa di voci alla Casa di Reclusione

lunedì 29 maggio 2023

"Non so come ringraziarvi. Siete un pubblico molto speciale, non è comune ricevere così tanta energia ed emozioni nei nostri concerti. Speriamo di avervi trasmesso allegria e ottimismo!". Così il Maestro Stefano Benini, fondatore del gruppo vocale dei "Cherries on Swing Set", nonché direttore della Corale del Duomo di Orvieto, ha salutato commosso i numerosi detenuti della Casa di Reclusione di Orvieto, prima di concedere loro un bis e ricevere i fragorosi applausi che lui e il suo gruppo hanno scatenato dopo ogni canzone.

Per oltre un'ora il giovane quintetto - tre voci femminili e due maschili - ha proposto canzoni famose del repertorio italiano e internazionale, classiche e recenti, arrangiate per sole voci a cappella ed effetti ritmici, anche questi prodotti con il solo strumento vocale. Il concerto, tenutosi sabato 27 maggio nel teatro dell'Istituto, è stato la prima rappresentazione dei Cherries in un carcere. La felice intuizione all’invito è venuta all’Ufficio Educatori della Casa di Reclusione, già promotore di numerosi altri eventi che avvicinano il mondo esterno alla casa di reclusione.

La nuova direttrice, Annunziata Passannante, pur impossibilitata a presenziare, ha portato i propri saluti e i sentiti ringraziamenti agli artisti attraverso il responsabile dell'Area Educativa, Paolo Maddonni, e il comandante facente funzioni della Polizia Penitenziaria, Luigi Bove. Ad assistere al concerto, il magistrato di sorveglianza Nicla Restivo, che condivide spesso i momenti più significativi e positivi che attraversano l'istituto. I detenuti hanno a lungo omaggiato i cinque artisti, rientrando nelle sezioni, almeno per un pomeriggio, con il cuore più leggero.