In occasione del 31esimo anniversario della strage di Capaci che costò la vita a Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, il Comune di San Venanzo rivolge un pensiero a quelle vite spezzate e soprattutto all'eredità scaturita da quella stagione di sangue.
"Il sacrificio di gente per bene, devota allo Stato e alla causa della legalità - afferma il sindaco, Marsilio Marinellli - continua a generare in noi un senso di smarrimento, ma anche di ottimismo per il futuro. Perché, come disse lo stesso Falcone, la mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine.
È l'obiettivo al quale dobbiamo tendere tutti, anche ricordando giornate come queste e, soprattutto, seguendo l'esempio di persone come Falcone, soprattutto nella Giornata della Legalità che si celebra martedì 23 maggio.