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Tutto pronto per i festeggiamenti in onore della Madonna di Ramici

martedì 9 maggio 2023

Una delle feste pià sentite ed antiche, quella organizzata dal Comitato dei Festaroli di Ramici che si svolgerà a Lugnano in Teverina, domenica 14 maggio. Si racconta che l'immagine della Madonna di Ramici si trovava precedentemente in una stanza del castello diruto detto di Ramici, o anche attualmente "Ramici scarco". In questa stanza si radunava ogni sorta di gente si sgozzovigliava, si bestemmiava, si uccideva. Di fronte a tanto male l'immagine della Madonna sparì da quella stanza e fu ritrovata da una pastorella su un ramo di un albero nel luogo ove è ora il piccolo santuario.

La festa ha origini antichissime ed è testimoniato dal fatto che nello Statuto del 1508 ci sono leggi ed ordinamenti a tutela del Santuario. Dai racconti dei nostri nonni si apprende che la gente affluiva in massa per wuesta ricorrenza; addirittura la processione partiva da Lugnano per giungere poi alla Chiesa di Santa Maria di Ramici a piedi, con la Banda Cittadina e le Confraternite con gli stendardi e i lampioni.

Molti preti dei paesi vicini prestavano la loro opera e le confessioni degli uomini, soprattutto, avvenivano anche all'aperto sotto un albero o in un angolo esterno della chiesa. Le messe si succedevano una dietro l'altra e Torquato Finistauri, con il cannone, l'attrezzo per il carburo e il magnete, ogni tanto sparava un colpo. Ma lui non lo sentiva perché a forza di sparare con quel  cannone era diventato sordo.

La popolazione mangiava il tradizionale panino con la porchetta sul prato e la festa finiva quando Torquato Finistauri, lanciava in cielo la sua opera artistica: il pallone aerostatico bellissimo e colorato con l immagine della Madonna. A quel punto la gente tranquillamente a piedi, riprendeva la strada per tornare a Lugnano o per la strada normale o per le accorciatoie nei campi.

E qui va ricordato Agostino Quattropanetti, sacrestano, che con tutti gli attrezzi liturgici e con tutti i chierichetti, si avvicinava stanco verso Lugnano. Prendeva la scorciatoia della campagna, che aveva fatto per anni e ad ogni casolare faceva una sosta per fare due chiacchiere e un bicchiere d'acqua ai chierichetti e un bicchiere di vino buono per lui. I sorsi d'acqua per i chierichetti erano tanti, perché i casolari erano tutti abitati, ma anche i bicchieri di vino per Agostino erano tanti. (Terzo Pimpolari)

Di seguito il programma:
- ore 8 sveglia con spari e partenza della processione accompagnata dalla Banda Cittadina
- ore 9 camminata storica Lugnano-Ramici, con partenza dalla Chiesa di Sant'Antonio per arrivare al Santuario di Ramici
- ore 9 e ore 11 messa al Santuario di Ramici
- ore 12 panini con la porchetta e prodotti tipici
- ore 12.30 estrazione di una lotteria di beneficenza e spari di mortaretti ed esibizione della Banda Musicale cittadina