Bullismo e cyberbullismo, i Carabinieri hanno incontrato gli studenti delle Medie
Un incontro dedicato ai ragazzi delle scuole medie per parlare di bullismo e cyberbullismo. È quello che si è tenuto mercoledì 15 marzo all'Auditorium Comunale di Bolsena.
L’iniziativa è stata promossa dai Carabinieri della Compagnia di Montefiascone e della Stazione di Bolsena, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Direzione Didattica dell'Istituto Comprensivo di Grotte di Castro.
All’incontro, aperto dal sindaco Paolo Dottarelli, sono intervenuti l’assessore alle Politiche Educative e Scolastiche Raffaella Bruti, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Montefiascone Antonino Zangla e il comandante della Stazione dei Carabinieri di Bolsena Piergiorgio Scoparo.
"Ringrazio il capitano Zangla e il maresciallo maggiore Scoparo, nonché la dirigente scolastica Luciana Billi - afferma il sindaco Dottarelli - per aver collaborato alla realizzazione di questo incontro.
Il bullismo e il cyberbullismo sono fenomeni in continua crescita che spesso degenerano in eventi tragici. Dobbiamo quindi promuovere spazi di confronto per ascoltare i nostri ragazzi senza nessun tipo di pregiudizio, nell’ottica di prevenire e contrastare".
"Le Istituzioni, le Forze dell'Ordine, la scuola e la famiglia - dichiara l'assessore Bruti - devono fare tutto quanto è nelle loro possibilità per salvaguardare i ragazzi, il nostro bene più prezioso, fornendo ai giovani gli strumenti per diventare dei cittadini attivi e consapevoli".
Gli studenti hanno ascoltato con molto interesse le parole del capitano Zangla e del maresciallo maggiore Scoparo sui temi del bullismo, del cyber-bullismo e dei rischi della navigazione sul web, quali fenomeni molto diffusi anche fra i giovanissimi.
Su come difendersi dagli atti bullismo e cyberbullismo e sull’importanza di aiutare gli amici che vivono situazioni vessatorie da parte di altri giovani; sull’uso corretto e consapevole dei principali social network come Facebook, Instagram e TikTok.
L’incontro è stato caratterizzato dalle tante domande e osservazioni da parte degli studenti, che hanno potuto raccontare le loro esperienze quotidiane tra i banchi di scuola e fuori di casa, dando spunto per commenti e approfondimenti sulle tematiche affrontate.