Presentato "Bona communia. Condivisione della terra e della conoscenza"

Ha fatto il pieno di presenze la presentazione del libro "Bona communia. Condivisione della terra e della conoscenza. Usi civici e proprietà collettiva, esempio di civiltà nel meridione italiano" (Magenes, 20220) di Francesco e Roberto Tupone tenutasi venerdì 17 febbraio nella Sala Biblioteca della Comunanza Agraria di Civitella del Lago. Al pomeriggio hanno preso parte il sindaco di Baschi, Damiano Bernardini, il presidente dell'Associazione Rose Rosse d’Europa, Valentino Filippetti, e il presidente della Comunanza Agraria, Gianni Anselmi.

Le dediche del libro a Luigi Lombardi, Stefano Rodotà e Richard Stallman già ne annunciano lo spirito. Lombardi, infatti, è stato autore di un libro sulle Comunanze Agrarie (le Università) scritto nel lontano 1882. A Rodotà, invece, si deve l’iniziativa di una nuova legge sui beni comuni (Legge 187 del 2017), quei beni tra Stato e mercato che hanno sempre fatto la qualità dei territori. Quanto a Stallman è l’inventore di Linux, il software aperto all’uso e all’aggiornamento di tutti.

Un filo rosso unisce tre personaggi così diversi, ma impegnati a difendere uno spazio pubblico gestito nell’interesse di tutti. Gli autori, non a torto, accomunano gli "usi civici" al "reddito di cittadinanza", cioè a proprietà collettive che le persone meno facoltose potevano utilizzare per soddisfare i propri bisogni. 

Nel corso della presentazione, il presidente della Comunanza Agraria, Gianni Anselmi, ha tratteggiato la storia e le attività della Comunanza e l’importanza che questa riveste per il paese.

Il sindaco di Baschi, Damiano Bernardini, ha parlato del valore di queste esperienze e di come l’Amministrazione Comunale cerchi di valorizzarle e sostenerle. Ha richiamato l’iniziativa della Green Community dell’Umbria Etrusca che ha permesso di accedere ad un bando per la certificazione dei boschi.

Dal canto suo, Valentino Filippetti ha ripreso il discorso illustrando la decisione del Comune di Parrano di dotarsi di un Regolamento sui Beni Comuni che ha portato alla gestione di beni pubblici da parte dei cittadini.

Insieme agli autori sono intervenuti molti cittadini e il presidente dell'Associazione Umbra delle Comunanze, Sandro Ciani. Al termine dell’assemblea ci si è dati appuntamento ai primi di maggio per una grande marcia per la tutela dell’ambiente e dei beni comuni.