sociale

Fidapa Bpw Italy, incontro distrettuale nel nome delle donne afghane

giovedì 1 dicembre 2022

A conclusione degli eventi organizzati in occasione del 25 novembre, il Distretto Centro di Fidapa Bpw Italy ha voluto di nuovo rivolgere la propria attenzione alla condizione nella quale sono costrette a vivere le donne in Afghanistan, le quali non cessano certo di soffrire perché l’attenzione mediatica è rivolta altrove. Dopo la prima edizione della fiaccolata "Una candela per…", intitolata "Una candela per le donne afghane" svoltasi in numerose Sezioni del Distretto nel novembre 2021,  sabato 26 novembre si è svolto, ad Orvieto, presso Palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, l’incontro dibattito con S.A.R. la Principessa Soraya Malek d’Afghanistan intitolato "Nel nome delle donne afghane".   

Al numeroso pubblico intervenuto, alla presenza della presidente della Provincia di Terni, Laura Pernazza, dell'assessora Alda Coppola in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, della presidente distrettuale Anna Maria Turchetti e della presidente della Sezione Orvieto, Francesca Compagnucci, l’eccezionale ed autorevole protagonista dell’evento, la cui presenza è stata frutto dell’incontro con i vertici della locale Sezione, ha offerto una dettagliata ricostruzione storica del territorio attualmente delimitato dai confini politici dello Stato Afghano, della sua importanza strategica, delle sue bellezze paesaggistiche e delle opere artistiche, testimonianza delle antiche civiltà che hanno animato nei secoli quei luoghi.

Ha ricordato le figure dei  propri nonni materni il Re Amannulak e la Regina Soraya che, nel corso degli anni venti dello scorso secolo, avevano iniziato un processo di ammodernamento e di miglioramento delle condizioni di vita della popolazione, che comprendevano anche il progetto di alfabetizzazione e studio delle ragazze, che all’epoca erano libere di muoversi e vestirsi. Poi l’esilio degli stessi, il loro trasferimento nel nostro Paese ed il contemporaneo, progressivo scivolamento del Paese orientale tra dominazioni straniere e  guerre fino alla attuale tragica situazione, offrendo una Sua forte ricostruzione di avvenimenti e responsabilità.

Le donne afghane ai nostri giorni non hanno il diritto di studiare, lavorare, vestire liberamente, uscire di casa se non accompagnate da un uomo, spesso  sono spose bambine. Alla violazione dei diritti fondamentali della persona si aggiunge la recente condizione di assoluta miseria di tutta la popolazione e se la situazione è tragica nella grandi città lo è, se possibile, ancor di più nel resto del Paese. L’autorevole relatrice ha infine riferito che molte donne si stanno attivando per cercare di sovvertire la situazione e di quanto sia importante l’aiuto dei Paesi stranieri e di cittadini generosi.

Anna Maria Turchetti
Presidente Distretto Centro
Fidapa Bpw Italy