"Unitus per l'eliminazione della violenza maschile sulle donne"

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Università della Tuscia organizza il ciclo di eventi "Unitus per l’eliminazione della violenza maschile sulle donne". L’iniziativa, promossa da Martina Galli, referente del rettore per l’inclusione e l’equità, e da Sonia Melchiorre, presidente del Comitato Unico di Garanzia, si inserisce nell’ambito del Gender Equality Plan di Ateneo, con il coinvolgimento del Centro Antiviolenza Unitus e di tutte le associazioni studentesche.

Con le iniziative in programma, l’Ateneo intende rispondere attivamente all’invito rivolto dalla Risoluzione n. 54/134 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite – che ha proclamato il 25 novembre quale Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne – a governi, istituzioni e organizzazioni, nell'ambito delle rispettive competenze, a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne e sulle misure di prevenzione e contrasto.

L’incontro seminariale “Pensare e agire per eliminare la violenza sulle donne” – che aprirà le attività in calendario con le relazioni di esperte in materia e un dibattito aperto –  si terrà venerdì 25 novembre alle 9.30 nell'Aula Magna dell’Università degli Studi della Tuscia (Via Santa Maria in Gradi, 4 – Viterbo), alla presenza del sindaco Chiara Frontini, del prefetto Antonio Cananà, della direttrice generale Unitus Alessandra Moscatelli e del rettore Stefano Ubertini.

Seguiranno l'inaugurazione della Panchina Rossa e il flash mob "Paint It Red" nella piazzetta interna complesso Santa Maria in Gradi a cura del Centro di Ateneo per la Multimedialità, sulle note di Radio Unitus. Grazie al vivo interesse delle associazioni studentesche, il programma proseguirà con una serie di iniziative multidisciplinari, in/formative e creative volte ad affrontare il tema della violenza sulle donne nelle sue varie declinazioni e da una pluralità di prospettive, a cura delle Associazioni stesse.

Sabato 26 novembre alle 9.30, avrà luogo "Camminare fianco a fianco", che prevede l'uscita di trekking sulla Palanzana, mentre domenica 27 novembre dalle 10.30 alle 16, sarà possibile partecipare alla visita guidata al Piano Archeologico del Museo Civico di Viterbo, con i giovani volontari FAI, per poi continuare alle 16 con la conferenza "La donna etrusca: diritti e doveri tra ieri e oggi" al Museo Civico di Viterbo.

Lunedì 28 novembre, alle 15, l'Aula 12 del Dipartimento di Scienze umanistiche, della Comunicazione e del Turismo presso Santa Maria in Gradi 4, ospiterà il seminario di formazione "Gestire gli episodi di violenza. Cosa fare prima dopo e durante" con la partecipazione di Davide Benanti, istruttore di self defence anti aggressione urbane, che si concluderà alle 17, con l’incontro con il docente Alessandro Bufalini su "Violenza di genere: un quadro sulla situazione internazionale".

Martedì 29 novembre, alle 15, presso il Sistema Museale di Ateneo, Via Santa Maria in Gradi 4, sarà la volta della proiezione film "Una donna promettente" di Emerald Fennell, opera di esordio alla regia che tratta il delicato tema dell’ancora debole credibilità delle donne che subiscono violenza. L’ultima (ma non per importanza) giornata, quella di mercoldì 30 novembre, ore 18, offrirà la possibilità di partecipare al laboratorio teatrale "La Donna e il Teatro" (a cura del CUT-Centro Universitario Teatrale), presso la Casa dello Studente San Sisto, Piazza San Sisto.

La partecipazione delle varie componenti dell’Ateneo rafforza l’impegno costante dell’Università della Tuscia nella prevenzione e nel contrasto di ogni forma di violenza nei confronti delle donne.