Nel territorio sono tre al momento i Grest - letteralmente, "GRuppi ESTivi" ovvero la versione estiva dell’oratorio dedicata a bambini e ragazzi tra i 6 e i 18 anni - attivati ad Orvieto-Sferracavallo, Orvieto Scalo e Ciconia. Esperienze analoghe, però, si stanno vivendo anche in altre realtà della Diocesi. In particolare a Todi, ad Avigliano Umbro per l’Unità Pastorale di Santa Vittorina e la Parrocchia di Montecastrilli-Farnetta, San Terenziano, Massa Martana e Acquasparta. A breve avrà inizio poi anche il Grest di Casteltodino.
"La pandemia e le conseguenze che essa ha portato con sé - spiegano dalla Diocesi di Orvieto-Todi - hanno messo in luce la grande importanza del centro primario in cui si svolge la vita di ogni cristiano, ossia la parrocchia, e la necessità di valorizzare proprio questi territori per mettere in pratica quella che il nostro vescovo (monsignor Gualtiero Sigismondi, che ha preso parte personalmente a più di un Grest ndr) definisce la 'pastorale a goccia', che si contrappone alla 'pastorale a pioggia'.
In questo contesto, e in questa azione pastorale, gli Oratori ed i Grest hanno assunto un ruolo sempre più centrale, proponendosi come luoghi di incontro per tanti ragazzi e come occasione per fare esperienza di fede fin da piccoli".