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Fidapa, la presidente BPW International Catherine Bosshart in visita a Orvieto

venerdì 13 maggio 2022

"Cosa significa aderire alla Federazione Internazionale BPW?". Lo ha ben illustrato sabato 30 aprile nell'Auditorium di Palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, Catherine Bosshart, presidente in carica fino al 2024, in occasione del primo incontro di formazione e in-formazione promosso dal Distretto Centro di Fidapa BPW Italy, formato da 41 Sezioni di Lazio, Marche, Toscana e Umbria che tra gli altri eventi del biennio in corso ha promosso "Una Fiaccolata per le Donne Afghane", un webinar sulla disabilità e un convegno sulle donne nelle Forze Armate.

Del Comitato di Presidenza oltre alla presidente Anna Maria Turchetti, fanno parte la vicepresidente Beatrice Vannini, la segretaria Concetta Di Palo, la tesoriera Stella Brozzetti, e la past president Sandra Boldrini. Una realtà associativa importante, la Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari, che in Italia è arrivata a contare 302 Sezioni, tra cui quella di Orvieto, raggruppate in 7 Distretti, con 11.300 socie. 

Scopi ed opportunità sintetizzati dalla presidente nell'importanza delle partnership e nel motto "Nuove azioni attraverso la cooperazione", dando continuità allo spirito con cui Lena Madesin Phillips, fondatrice della BPW International, nel 1931 parlava di cooperazione tra persone come qualcosa che “non può rimanere un sogno, ma deve diventare attualità se vogliamo che la nostra civiltà sopravviva”.

Un monito, mai così attuale, come negli ultimi anni segnati dall'emergenza sanitaria prima e dalla guerra poi. Fondamentale l'impegno a sostegno di rifugiate di tutte le età. “Oggi – ha sottolineato la presidente – la BPW International rappresenta donne negli affari e nelle professioni in oltre cento Paesi. Entrare a far parte di un club locale significa entrare in una rete globale di donne che sono più forti se sanno lavorare in squadra, piuttosto che da sole. La BPW ha una rappresentanza permanente alle Nazioni Unite che ci consente di parlare con una sola voce e di prendere parte a processi decisionali e alla promozione di dichiarazioni e raccomandazioni su temi importanti a livello mondiale che supportano l'empowerment delle donne”.


 
Dall'indipendenza economica alle pari opportunità e alla rappresentanza nella vita economica, civile e politica, tra gli scopi c'è quello di incoraggiare le donne, e prima ancora le ragazze, a sviluppare il proprio potenziale professionale e di leadership, perseguire istruzione e formazione permanenti e usare a beneficio degli altri le proprie capacità a livello locale, nazionale ed internazionale. Ma anche adoperarsi per l'eliminazione di ogni forma di discriminazione a sfavore delle donne, per i diritti umani e l'uso di prospettive di genere.
 
E ancora promuovere network e cooperazione tra imprenditrici e professioniste, progetti no-profit che aiutino le donne ad ottenere indipendenza economica per essere portavoce di imprenditrici e professioniste nelle organizzazioni e nelle agenzie internazionali, oltre che nelle imprese, nei governi e, in generale, nella società civile”. Numerose le rappresentanze permanenti nei quartieri generali delle Nazioni Unite, agenzie e commissioni regionali. Preziose le collaborazioni con Unesco, Unicef, Ilo, Who, Unctad, Unido, Fao ed organizzazioni non governative in tutto il mondo.
 
Cibo, abbigliamento ma anche fitness e cosmetica i campi di lavoro in cui le donne sono più presenti e devono essere rappresentate in maniera eticamente corretta, nel rispetto della loro dignità. “Non è scontato – ha sottolineato la presidente – soprattutto in alcune realtà più complicate. Serve economia, ma anche attenzione al sociale. Sebbene non siamo un service club, ci sono progetti per aiutare le rifugiate e sostenere le madri. Sono state istituite borse di studio per le studentesse ucraine e c'è l'impegno per il riconoscimento dei titoli di studio nei Paesi.
 
C'è molto da fare e dobbiamo farlo insieme!”. Parole recepite con entusiasmo e fatte proprie dalla presidente nazionale Fidapa Bpw Italy Fiammetta Perrone, dalla vice president membership Giuseppina Seidita e dall'executive finance officer Eufemia Ipolito, in collegamento, e, in presenza, da Anna Maria Turchetti, presidente del Distretto Centro, Francesca Compagnucci, presidente della Sezione Orvieto, oltre che dal sindaco, Roberta Tardani e da tutte le presidenti, tra cui la past president nazionale Pia Petrucci, e le socie che sono intervenute.
 
 

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