sociale

Unicef, a 27 istituti della Tuscia l'attestato di "Scuola Amica"

martedì 19 gennaio 2021
di Davide Pompei
Unicef, a 27 istituti della Tuscia l'attestato di "Scuola Amica"

Un sistema organico di interventi che puntano a dare a bambini e adolescenti le giuste opportunità e sviluppare le proprie potenzialità. È quello che propone, da tempo, a livello nazionale ed internazionale, il programma "Scuola Amica" promosso da Unicef. La commissione, composta anche da rappresentanti del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha appena conferito il relativo attestato a 27 istituti scolastici della provincia di Viterbo.

Quelli che nell'Anno Scolastico 2019/2020 condizionato dall'emergenza sanitaria che ha ridisegnato modalità relazionali e didattiche, hanno completato il percorso previsto dal progetto giunto all'11esima edizione. "Scuola Amica" promuove, in maniera trasversale alle discipline, la formazione della persona puntando a relazionalità, inclusione, solidarietà, partecipazione e cittadinanza attiva, in ambienti di apprendimento rispettosi dei diritti di ogni alunno.

Ad ottenere il riconoscimento – consegnato nel corso di una cerimonia svoltasi venerdì 15 gennaio, in modalità a distanza – sono stati: IC "Scriattoli" di Vetralla, ITE "Savi" di Viterbo, Liceo "Buratti" di Viterbo, Liceo "Meucci" di Ronciglione e Bassano Romano, IC di Caprarola, IC di Vignanello, IC "Fantappié" di Viterbo, IC di Soriano nel Cimino, IC di Tarquinia, IC "Pio Fedi" di Grotte Santo Stefano, IC di Bassano Romano, IC "Carmine" di Viterbo, IO di Bagnoregio, IC Piazza Marconi di Vetralla, IC "Canevari" di Viterbo, IC "Vanni" di Viterbo, IO "Besta" di Orte.

E ancora: IC di Montefiascone, Liceo "Ruffini" di Viterbo, Liceo delle Scienze Umane "Santa Rosa" di Viterbo, IC "Ellera" di Viterbo, IC di Ronciglione, IIS "Dalla Chiesa" di Montefiascone, IC di Capranica, IC di Tuscania, Liceo "Midossi" di Civita Castellana e Vignanello, IC di Montalto di Castro. "Un incontro emozionante – commenta Stefania Fioravanti, presidente del Comitato Provinciale di Viterbo di Unicef – a conclusione di un anno che ha visto alunni e insegnanti affrontare un modo diverso e inusuale di fare scuola.

Uno studente lo ha definito 'speciale, luminoso, spaventoso, bizzarro, agghiacciante'. La cerimonia di consegna degli attestati è stata, per tutti, dai membri della Commissione ai docenti referenti di ogni istituto, un ottimo impulso verso l'imprevedibile. Una dura, ma anche per questo stimolante e straordinaria avventura. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita del progetto anche in un momento come questo che stiamo tuttora vivendo". Costituzione, sviluppo sostenibile e cittadinanza digitale, i i temi affrontati negli interventi dai numerosi docenti.

Nel corso dell'incontro, tra gli altri, Bianca Piergentili, presidente della Consulta Provinciale Studentesca, ha sottolineato che "il mondo della scuola è ancora interamente coinvolto in queste difficoltà, in particolare gli studenti delle scuole superiori, alle prese con sentimenti di stanchezza e sfiducia, in particolare nelle prime classi". La Commissione "Scuola Amica" ha chiesto, ai diversi istituti che hanno aderito al progetto anche per l’Anno Scolastico 2020/2021, di monitorare la realizzazione di piattaforme e progettualità su tali argomenti.

Così da cogliere e stimolare nuove e inedite metodologie d’insegnamento-apprendimento, di rilevare punti di forza e criticità, oltre che indurre a nuovi e antichi, piccoli e grandi, rapporti di collaborazione con altre scuole di ogni ordine e grado, col mondo associativo, istituzioni, famiglie e territorio, tenendo fermi, oggi come mai, i due cardini del progetto: ascolto dei ragazzi e partecipazione. Un'attività intensa che si concluderà con la presentazione da parte di ciascuna scuola di una relazione conclusiva e di una buona pratica da condividere.