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A distanza le celebrazioni per Santa Caterina d'Alessandria, patrona dei ceramisti

lunedì 23 novembre 2020
A distanza le celebrazioni per Santa Caterina d'Alessandria, patrona dei ceramisti

A causa delle restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria sono state rinviate tutte le iniziative sociali e culturali in onore di Santa Caterina d'Alessandria, martire considerata patrona dei ceramisti, e di San Simplicio, patrono del Comune di Deruta. Mercoledì 25 novembre alle 18 verrà comunque celebrata una messa nel rispetto delle regole anti Covid. In presenza, solo una rappresentanza. A distanza, per tutti, sarà possibile seguire la diretta streaming sulla Pagina Facebook "Parrocchiaderuta".

Al termine delle celebrazioni era usanza consegnare una targa in ceramica agli artigiani ceramisti. Quest’anno era la volta di quelli nati nel 1946. Anche questa iniziativa, tuttavia, dovrà essere rinviata. Saranno, invece, consegnati ai volontari che andranno a formare il primo gruppo di Protezione Civile di Deruta gli attestati di abilitazione.

Nella giornata in cui si ricorda il martirio di Santa Caterina, che coincide con la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, aderendo all’iniziativa dell’Associazione Italiana Città della Ceramica, sarà esposta, nell’atrio del Comune, un’installazione con delle scarpette rosse in ceramica, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, realizzate dagli artigiani ceramisti.

Martedì 24 novembre, intanto, alle 12, davanti a Palazzo Madama, saranno ricevuti da una rappresentanza di parlamentari, il sindaco di Deruta, Michele Toniaccini, e una delegazione del Comitato Artigiani Ceramisti Deruta, presieduta dalla presidente Annalisa Mordenti. Ai parlamentari sarà consegnato l'annunciato documento contenente i cinque punti essenziali per la tutela e la sopravvivenza del settore della ceramica.

Redatto assieme al Comitato degli Artigiani di Deruta, il documento era stato già inoltrato al premier Giuseppe Conte, alla governatrice Donatella Tesei e ai parlamentari. Inoltre era stato precedentemente condiviso con le associazioni di categoria e sottoposto all’attenzione dell’Associazione Italiana delle Città della Ceramica e dell'Associazione "Strada della Ceramica in Umbria" di cui fa parte anche Orvieto. .