Con il "Nastro Rosa" di AIRC, il Palazzo Comunale si illumina di prevenzione

Piccolo gesto, grande significato. Per sottrarre al buio della scarsa conoscenza i temi legati alla salute e gettare luce, in maniera ideale e simbolica, sulla prevenzione. Insieme ai fari luminosi che nella serata di sabato 28 ottobre illumineranno di rosa la facciata cinquecentesca del Palazzo Comunale si accende, allora, anche l'attenzione. E il Municipio si fa simbolo di un impegno, quello lanciato dall'Associazione Nazionale Comuni Italiani e Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, per promuovere la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori della mammella.

Così come già fatto da molte altre realtà in tutta Italia, l'Amministrazione Comunale di Orvieto ha recepito l’invito ad illuminare per sensibilizzare un numero sempre più ampio di persone. "Come donna e come rappresentante istituzionale – afferma la vicesindaco Cristina Croce, sua la delega alle politiche sociali – sono orgogliosa di poter dare il nostro contribuito e lieta di aderire a una giornata di sensibilizzazione. Da oltre cinquant'anni, AIRC supporta la ricerca scientifica in Italia per rendere il cancro sempre più curabile".

Al livello locale, la Campagna "Nastro Rosa 2017" – giunta al 25esimo anno e associata a quella internazionale "Breast Cancer Awareness Month" – è resa possibile grazie all'impegno della Delegazione AIRC di Orvieto, Fabro e Comprensori che in queste settimane, a sostegno della ricerca, in collaborazione con diversi esercizi commerciali del territorio, distribuisce le spillette del nastro rosa a fronte di una donazione simbolica di 2 euro. Ad Orvieto, le spillette sono disponibili nelle farmacie "Bianconi", "Frisoni", "del Moro", "Olivieri", "Zanchi" e nelle parafarmacie.

Ma anche al Centro Fisioterapico "Body Team" di Ciconia, all'Erboristeria "Il Pane e le Rose", alla Merceria "Pollegioni", alla Profumeria "Duranti", da "Estetica Moncelsi" di Orvieto Scalo, Centro Estetica di Roberta Porcari, "Fiori di Loto". Per i parrucchieri, "A.Anna 143", "Antonella", "Federica", "Max", "Stefania Anselmi". E ancora: Creazioni "Zia Jenni", "Ikebana", Ristorante "Numero 63", MV123 (Benetton), Supermercato "Meta", "Trippini Market a Civitella del Lago", "Tenuta di Titignano". A Fabro, Farmacia "Tedeschini", "Charlie’s Bar", Cartoleria "Carpe Diem". Rosa, le vetrine. Rosa, la luce che le illumina.

Chiamando a raccolta uomini e donne, giovani e meno giovani, sul valore fondamentale della prevenzione, della rilevanza dei controlli e, non da ultimo, dell’importanza di adottare corretti stili di vita per ridurre il rischio di tumore. Nel mese di ottobre dedicato alla ricerca e prevenzione del tumore al seno, si è mobilitata anche la società sportiva Zambelli Orvieto. Tra le iniziative organizzate per raccogliere risorse da destinare alla ricerca oncologica, a Fabro ad accendersi di rosa nella sera di giovedì 5 ottobre è stato il monumento inaugurato in occasione dei dieci anni di gemellaggio con il Comune francese di Bas-en-Basset.

Sulla Rupe, arriva ora anche l'AperiRosa, l’evento organizzato dal negozio di abbigliamento "Seltz Outlet Store" di Piero Maiotti, al civico 37 di Via Filippeschi 37 che sabato 28 ottobre dalle 18 alle 21, insieme alla Delegazione AIRC di Orvieto, Fabro e Comprensori, offrirà un aperitivo in musica a base di vini delle cantine Barberani e Neri. "L'intera città – afferma Giuliana Bianconi, responsabile della Delegazione – ha dimostrato sensibilità verso l'appello dell'associazione nazionale, presente nell'Orvietano ormai da 22 anni. Le istituzioni, il mondo sportivo e gli esercizi commerciali hanno aderito in maniera consapevole e convinta ad una manifestazione che mette al centro la prevenzione e la ricerca oncologica".

Per ulteriori informazioni:
https://nastrorosa.it/