Ha tenuto fede agli impegni più volte dichiarati la Direzione Generale della ASL, che ha provveduto proprio nella giornata di oggi ad affidare le responsabilità di alcuni settori strategici del Presidio ospedaliero e del Territorio.
Nominato il direttore sanitario del Presidio ospedaliero, da mesi vacante, con l'incarico affidato alla
dr.ssa Rita Valecchi, proveniente dall'Azienda ospedaliera di Terni. E nominato anche il primario della Unità Ospedaliera di Chirurgia nella persona del
dr. Filippo Stefano Correnti, proveniente dall'Azienda ospedaliera di Perugia.
E' stata inoltre individuata una nuova figura, quella del responsabile del "Progetto di collaborazione e supporto alla direzione medico-ospedaliera per l'attuazione del programma di riorganizzazione del Presidio Ospedaliero di Orvieto", la cui responsabilità è stata affidata al
dr. Giampiero Giordano, che svolgerà l'incarico mantenendo il primariato della U.O. di Cardiologia; in particolare il dr. Giordano collaborerà con la dr.ssa Valecchi, nuova del settore, per non disperdere ed anzi utilizzare al meglio la memoria storica dell'Ospedale di Orvieto.
Una ulteriore nuova figura è anche quella del responsabile del “Progetto per l'attivazione della continuità assistenziale tra Ospedale e Territorio dell'area orvietana (dimissioni protette)”, incarico che sarà svolto, mantenendo anche la responsabilità del Centro di salute di Orvieto, dal
dr. Giovannino Marchino; questo nuovo progetto tende a sviluppare ulteriormente i risultati raggiunti nel processo di integrazione ospedale/territorio.
“Per la sanità orvietana – afferma il
dr. Imolo Fiaschini, direttore generale della ASL n. 4 di Terni – ci eravamo prefissati da subito gli obiettivi di rilanciare l’ospedale e consolidare le attività del territorio, con particolare attenzione alla integrazione tra le due macroaree. Per raggiungerli abbiamo deciso di far ricorso sia a professionalità interne alla ASL che a professionalità esterne, ma comunque umbre. Le nomine odierne rappresentano i primi fondamentali tasselli in questa direzione. Sono tutti ottimi professionisti, di riconosciuta esperienza nel proprio settore, che, ne sono certo, assicureranno tutto il loro impegno per far riconquistare a Orvieto il posto che merita nella sanità regionale”.
L'impegno della Direzione della ASL continuerà nei prossimi mesi con la predisposizione di una
conferenza dei servizi e con l'istituzione della
Medicina d'urgenza.