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Undici Comuni per il progetto "Amerino. Azioni integrate per la strategia territoriale del cibo e del paesaggio amerino"

mercoledì 15 giugno 2022

È stato presentato mercoledì 15 giugno nel Salone d’Onore di Palazzo Donini, a Perugia, il progetto "Amerino. Azioni integrate per la strategia territoriale del cibo del paesaggio amerino" che vede collaborare 11 Comuni. Oltre ad Amelia, capofila, ci sono anche quelli di Alviano, Attigliano, Avigliano Umbro, Baschi, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montecchio e Penna in Teverina. 

"Le politiche regionali - ha detto la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei - devono essere la cornice di progetti come quello che oggi viene presentato. Siamo una regione piccola, quindi quello che viene rappresentato e raccontato dai vari progetti come questo dell’Amerino, in linea con il progetto regionale, che stiamo portando avanti ormai da circa due anni e che sta già portando importanti risultati a livello di visibilit

à e presenze turistiche, avrà una sua sempre più ampia cassa di risonanza, pur mantenendo la propria identità. È molto importante l’operazione di inclusione del progetto Amerino, a partire dalle Amministrazioni, alle imprese ed ai cittadini, perché proprio come per il brand Umbria, la consapevolezza di chi vive nei territori, il sentimento di appartenenza e di coscienza di quello che il territorio stesso può offrire, nella sua poliedricità, sono la base per la buona riuscita degli intenti di progetto".
 
Ad intervenire poi gli amministratori degli 11 Comuni del territorio coinvolti, ma anche Marcello Serafini, AD del Parco 3 A PTA, Albano Agabiti, presidente del Gal Ternano e Coldiretti Umbria, Paolo Morbidoni, presidente della Strada dell’Olio E.v.o. Dop Umbria e del Coordinamento regionale delle Strade dei Vini e dell’Olio dell’Umbria, Luigi Petrangeli, presidente della Strada dei Vini Etrusco Romana.
 
"Questo progetto - ha detto commenta Laura Pernazza, sindaco del Comune di Amelia e presidente della Provincia di Terni - rappresenta per tutti i comuni dell’Amerino una prima grande occasione per attuare strategie condivise di valorizzazione di un comparto territoriale che è da sempre caratterizzato da un’identità comune. L’idea che stiamo proponendo trova nel cibo un elemento chiave, che si lega a molteplici sfide della contemporaneità.

Partiamo da una visione politica che pone al centro un nuovo ruolo dei Comuni per ricostruire le relazioni, in primo luogo all’interno della comunità, per promuovere una reale attribuzione di valore al paesaggio che ci circonda, per chi lo cura, quali sono i nostri produttori, nonché alle eccellenze che la nostra terra e il lavoro producono. Il cibo è un elemento rappresentativo, è un punto di unione, è un’esigenza, ma anche una grande opportunità che si propone come una delle sfide della contemporaneità per una reale valorizzazione del paesaggio.

In particolare la nostra Amministrazione si è fatta promotrice di tale proposta anche in virtù del nostro Piano regolatore, basato in modo innovativo sul cibo. Siamo contenti di lanciare pubblicamente questa proposta perché il progetto è rivolto a diversi portatori di interesse, con la creazione di nuove “infrastrutture” ed occasioni che vogliono essere messe a disposizione in modo aperto per tutti”.
 
Il progetto, reso possibile grazie al finanziamento del PSR per l’Umbria 2014 – 2020 Mis. 16.7.1, punta infatti a definire una strategia di sviluppo territoriale atta a valorizzare il cibo come elemento chiave per l’innovazione territoriale, creando una cooperazione fra soggetti pubblici e privati del territorio e la conseguente costruzione del brand “Amerino©” quale volano del territorio stesso.

Il progetto mira a creare nuovi strumenti, intervenendo primariamente su cinque assi:
- l’innovazione delle infrastrutture amministrative, con la proposta di soluzioni condivise incentrate sul ruolo delle pubbliche amministrazioni;
- l’innovazione delle infrastrutture digitali, con la creazione di una “piazza virtuale” dove possono avvenire una serie di incontri;
- l’innovazione delle modalità del racconto, con un ripensamento della narrazione delle qualità del luogo secondo le logiche contemporanee;
- la creazione e valorizzazione del brand “Amerino©”, al quale verrà associata una distintiva identità visiva che sarà utilizzata per la campagna di marketing e comunicazione, al fine di promuovere le eccellenze identitarie di questo territorio, in ambito enogastronomico, culturale, paesaggistico, artistico e folcloristico;
- azioni di partecipazione ed integrazione dei portatori di interesse del territorio, con la proposta che si apre in senso ampio a tutta la comunità.
 
Al termine della presentazione gli intervenuti sono stati invitati, nella Sala Rosa di Palazzo Donini, ad una degustazione dei prodotti tipici dell’Amerino, di alcune delle aziende partner di progetto: il Grechetto Umbria IGT della Cantina Sandonna di Giove, il vino “Carmino” Ciliegiolo Amelia DOC della Cantina Zanchi di Amelia, la Fava Cottora dell’Amerino dell’Associazione dei Produttori della Fava Cottora Presidio Slow Food, i salumi della Società Agricola F.lli Tamburini di Montecastrilli, l’olio E.v.o. monocultivar Rajo del Frantoio Suatoni di Amelia. Gli altri partner di progetto sono Add Comunicazione di Tender, l’Associazione Ippocampo, Cesar, Città Slow, Green Consulting e Multinet.

Per ulteriori informazioni:
0744.976247 – 205 - 334.6947694