"CentoCene per Slow Wine 2022". Sei etichette in degustazione a "Lo Scalo"

Originariamente prevista per fine dicembre, con la primavera alle porte arriva finalmente anche ad Orvieto "CentoCene per Slow Wine", l'iniziativa nazionale che coinvolge ristoranti, osterie ed enoteche e i produttori dei vini che sono entrati ne "la guida che ha rivoluzionato il mondo del vino". A curarla per lo Slow Food Editore, Giancarlo Gariglio e Fabio Giavedoni che hanno re-censito le migliori 1.958 cantine italiane, almeno secondo i parametri dell'assocciazione della Chiocciola.
L'appuntamento per brindare è stato riprogrammato per giovedì 17 marzo dalla Condotta Slow Food di Orvieto, insieme ai responsabili de "Lo Scalo. Community Hub" di Orvieto Scalo in vista di "Slow Wine Fair", il grande evento che si terrà a Bologna da domenica 27 a martedì 29 marzo. Sarà questo il primo incontro internazionale della Slow Wine Coalition, una rete vastissima ed inclusiva che unisce i protagonisti del mondo del vino, dai vignaioli ai professionisti del settore, agli appassionati.
Una sorta di Terra Madre del vino, attesa da tempo. La serata orvietana dedicata a "Slow Wine", da cui nasce la tre-giorni di Fair, e che racconta il lavoro dei vignaioli italiani e un modo nuovo di avvicinarsi al piacere del vino, attraverso conoscenza e consapevolezza, sarà aperta tutti – soci Slow Food, quasi soci e non soci – ed avrà inizio alle 20.30 nel locale di Via Sette Martiri 49, ad Orvieto Scalo, invitando alla degustazione di sei etichette dei vini segnalati nella guida.
Dalla Liguria, Cascina delle Terre Rosse con Riviera Ligure di Ponente Pigato Bianco. Dalla Lombardia, Francesco Quaquarini con O.P. M. Cl. Pinot Nero Brut Rosé Spumante. Dal Piemonte, Fontanabianca con Barbaresco Serraboella Rosso. Dalla Toscana, Isole e Olena con Chianti Classico Rosso. Dal Veneto, Corte Adami con Valpolicella Superiore Rosso e I Campi – Flavio Prà con Soave Classico Campo Vulcano Bianco.
In abbinamento alla prestigiosa lista, sarà proposto un menù di territorio che prevede antipasto misto orvietano, pappardelle al ragù di lepre, timo e limone, arrosto di agnello e fagioli secondi del Piano - Presìdio Slow Food di Orvieto - e, dulcis in fundo, millefoglie. Nel corso della cena, contribuiranno al racconto del vino Gian Paolo Ciancabilla e Stefano Tonanni per Slow Wine Umbria, insieme ai sommelier di Fisar, partner della serata, allietata dalle note jazz targate 08 Trio.
Atteso anche l’intervento di Federico Varazi, vice presidente Slow Food Italia, che presenterà Slow Wine Coalition e Slow Wine Fair. Durante la serata sarà possibile firmare il Manifesto Slow Food per il "vino pulito e giusto" in tempo per raggiungere Slow Wine Fair Bologna. Per i soci Slow Food il costo della serata è di 30 euro, per i non soci 35. Il contributo per aderire a Slow Food è di 10 euro per gli under 30 e di 25 per tutti gli altri. A tutti i partecipanti, in omaggio, la nuova Guida "Slow Wine 2022".
Per l'ingresso è richiesto il Green Pass.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni (obbligatorie):
342.9500662

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