"Premio Roma". In gara i migliori formaggi del Lazio, iscrizioni fino al 30 ottobre

Valorizzare i migliori formaggi provenienti dai diversi ambiti regionali per favorirne la conoscenza e rafforzarne la presenza nei mercati nazionali ed esteri, premiando i prodotti di qualità che possano conseguire l’apprezzamento dei consumatori. Ma anche far emergere i formaggi più innovativi provenienti dal Lazio, favorendo un confronto tra le imprese locali e quelle esterne al territorio. E ancora stimolare i casari verso un percorso di costante miglioramento della qualità del prodotto al fine di intercettare stili alimentari diversificati.

Favorire lo sviluppo delle start-up e, più in generale, dell’imprenditoria giovanile nei settori di interesse. È con queste intenzioni che, per il 17esimo anno, si rinnova il "Premio Roma", il concorso per i migliori formaggi qui realizzati, indetto da Agro Camera, in collaborazione con Arsial e in sinergia con Unioncamere Lazio e per la Tuscia della Camera di Commercio di Viterbo. Per iscriversi c'è tempo ancora qualche giorno. Le domande di partecipazione potranno essere presentate, infatti, entro e non oltre venerdì 30 ottobre.

Dalla caciotta con nocciole dei Monti Cimini al pecorino, dalla ricotta ottenuta dal siero di latte ovino allo stracchino di capra, sono numerose le tipologie prodotte in una terra dove la lavorazione del latte risale all'epoca etrusca. Per favorire un percorso di conoscenza e confronto per le imprese regionali con le eccellenze nazionali ed estere, è prevista l’assegnazione di alcuni riconoscimenti per i migliori formaggi realizzati non solo da imprese locali, ma anche da imprese provenienti dal territorio nazionale ed estero.

Il bando e la domanda di adesione sono disponibili sul portale camerale www.vt.camcom.it.

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