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Un anno di iniziative in occasione del bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi

mercoledì 22 luglio 2020
Un anno di iniziative in occasione del bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi

In occasione del bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi (Forlimpopoli, 4 agosto 1820 – Firenze, 30 marzo 1911), tra i più grandi cuochi, gastronomi e pionieri dell’arte culinaria, l'Associazione "La Tavola Italiana" insieme alla Fondazione Casa Artusi" organizza un evento nell’ambito di un corpus di iniziative celebrative che si svolgeranno nell’arco di dodici mesi, dal 4 agosto 2020 al 4 agosto 2021.

"La Scienza in Cucina e l’Arte di mangiar bene" resta il capolavoro di Artusi, un autentico bestseller che riscosse un successo internazionale a cavallo dei due conflitti mondiali e nell’immediato secondo dopoguerra, in cui molti italiani, specie quelli emigrati all’estero, continuavano a sentirsi parte di un’unica nazione anche grazie a quel libro capace di trasmettere alle nuove generazioni nate fuori dall’Italia le ricette tradizionali della propria terra.

Il segreto del successo di Artusi risiede sia nei principi di una vera e propria "arte di mangiare bene" che nel partire proprio dalla localizzazione di un prodotto e di una ricetta per poi estenderli su scala nazionale. Questi due principi fanno anche parte della mission de "La Tavola Italiana". "Per questo motivo - spiegano dall'associazione - vogliamo partire dalla rivoluzionaria e innovativa opera artusiana, capace di comporre una cucina nazionale, partendo da quelle regionali, come appunto vorremmo che 'La Tavola Italiana' e il Disciplinare delle 5 A possano rappresentare per i prodotti agroalimentari".

"La Tavola Italiana" ha eseguito fin dall'EXPO Milano2015 la messa a punto, promuovendone l’applicazione, del Disciplinare delle 5 A (Agricoltura, Artigianato, Alimentazione, Ambiente e Arte), in fase di validazione da parte di "Nomisma SpA" grazie all’esperienza dell’Osservatorio sul Mercato Agroalimentare - Agrifood Monitor, che vuole costituire un modello di referenze per i produttori e i trasformatori di cibo che permetta di comunicarne l’alta qualità e di valorizzarne il rapporto qualità-prezzo.

L’applicazione del Disciplinare delle 5 A mette in condizione il cliente di poter effettuare delle scelte consapevoli verso ogni prodotto valutato da esperti dell’associazione, un po' come la funzione che svolge la Guida Michelin per la ristorazione, come uno dei maggiori riferimenti mondiali per la valutazione della qualità dei ristoranti e alberghi a livello nazionale e internazionale. Permette, inoltre, anche la valutazione dei consumatori come referenza per l’acquisto e per il consumo e di conoscerne la filiera agroalimentare (l’azienda produttrice e le persone che la costituiscono), anche grazie al diffuso uso dei social e del digitale.

"Sosteniamo - affermano - che il nostro Paese, anche in una logica di volumi di vendite e di attrazione turistica, economica e di prestigio internazionale (il cosiddetto “Soft Power” che proprio Nomisma sta cercando di comunicare all’estero insieme ai Ministeri competenti), possa avvalersi della figura di Pellegrino Artusi, celebrandola e diffondendola al meglio.

A questo proposito 'La Tavola Italiana' ha avviato, a partire dal 2019, una collaborazione con la Fondazione Casa Artusi di Forlimpopoli (che ne tutela e valorizza l’eredità storica e gastronomica), per realizzare  un’opera dalle dimensioni ciclopiche, ovvero raccogliere tutte le 790 video-ricette del libro 'La Scienza in Cucina e l’Arte di mangiar bene', grazie alla produzione dell’associato CTI SpA – Compagnia de 'La Tavola Italiana'. Tale opera è in corso e dovrebbe venire ultimata entro fine 2020 per poi poter essere diffusa sia online che con pubblicazioni allegate a una nuova edizione del libro".

Martedì 4 agosto, alle 18.30, a Roma, al VOI Donna Camilla Savelli Hotel - Via Garibaldi, 27 avrà luogo l'evento di apertura dell’iniziativa con una conferenza stampa (visibile anche in diretta sulla pagina di Facebook di Tavola Italiana) e una degustazione di finger food tratti dalle ricette del libro “La Scienza in Cucina e l’Arte del mangiare bene” di Pellegrino Artusi per celebrarne il bicentenario della nascita. Durante la conferenza stampa verrà illustrato il progetto della produzione Multimediale delle 790 ricette del libro “La Scienza in Cucina e l’Arte di mangiar bene” in collaborazione con la “Fondazione Casa Artusi”, e della produzione del docu-film “La Cucina di Artusi”.

I progetti sono realizzati per la prima volta in quanto l'opera di Artusi non è mai stata trasformata in videoricette e non è mai stato realizzato, fino ad ora, nessun film o documentario sul personaggio. I due progetti sono finanziati dagli sponsor dell’iniziativa e si propongono l’equilibrio economico tramite l’accesso al Tax Credit Cinema, avendo già avuto dalla Direzione Cinema del MIBACT il riconoscimento di opera di nazionalità Italiana. Alla fine della conferenza stampa verrà offerta agli invitati una selezione finger food realizzati della ricette del libro di Artusi, composti dalle seguenti ricette: bomboline di riso, dalla ricetta della minestra fatta con esse, gnocchi di semolino, sarde ripiene, baccalà fritto, salsa verde su crostino, crostini di fegatini e acciughe, fegato alla cacciatora su pane, fritto di ricotta, babà, Dolce Roma.

Dal 4 agosto 2020 al 4 agosto 2021, è prevista un'iniziativa culturale e formativa per il bicentenario artusiano tra gli operatori del settore horeca in collaborazione con alcuni istituti alberghieri italiani. Grazie al media partner Bartù, rivista specializzata nella ristorazione di media e alta gamma, verrà infatti promossa presso il settore horeca un’iniziativa celebrativa del bicentanario per la valorizzazione de "L’Artusi”.

Per l’occasione verrà inserito all’interno del menù degli operatori aderenti un piatto realizzato con una delle ricette del libro e allestendo i locali e le vetrine online con un elemento scenografico e/o digitale/multimediale che ricorda il personaggio di Pellegrino Artusi, celebrando il bicentenario della sua nascita e permettendo ai clienti di ricordare e/o conoscere l’autore e la sua opera. Alla fine di tale iniziativa, una giuria composta dagli istituti alberghieri potrà individuare le migliori scelte per la celebrazione di Artusi e premiarle, in collaborazione con i partner istituzionali. L'iniziativa verrà lanciata durante la conferenza stampa di cui sopra e porterà ad un evento finale ancora da organizzare, anche in funzione delle regole per gli eventi in vigore nei prossimi 12 mesi.

 

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