Apre "La Bottega della Porticciola". Alimentare la speranza per vincere la paura

Alzare la saracinesca è un atto di coraggio. Sempre e ovunque. Lo è in una realtà come quella di Porano che conta circa 1.965 abitanti dove, a memoria, l'ultima apertura di un'attività commerciale risale ad almeno cinque fa. E lo diventa, ancora di più, in un momento storico di pandemia così caotico e indefinito dove i piccoli, ma preziosi segnali di ripresa si contano su una mano. Gianfranco Neri e Giuseppina D'Astolto se la sono stretta 35 anni fa e lunedì 20 aprile, proprio nell'anniversario del loro matrimonio, non hanno rinunciato a dare forma al progetto che, già da alcuni mesi, era nelle loro volontà.

Ovvero aprire un negozio di generi alimentari, andando a colmare quel vuoto lasciato sul finire del 2019 dalla chiusura di un'analoga attività, storica come quella di Graziella Graziani che, per 51 anni, ha svolto con abnegazione un importante ruolo sociale nella comunità. Nasce così "La Bottega della Porticciola", un minimarket di quartiere, nel cuore di Piazza Garibaldi, al centro del paese. "Vogliamo dare un segnale di speranza, nonostante le difficoltà del momento, perché la vita non finisce" è il messaggio che accoglie i clienti da dietro al bancone, insieme al profumo di affettati, salumi e futuro.

Per ora, valgono le disposizioni di sicurezza finalizzate a contenere il possibile contagio per cui negli orari di apertura – dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30, ad eccezione del giorno di chiusura che coincide con il mercoledì – si entra uno alla volta, dotandosi di guanti e gel sanificante. In alternativa è possibile usufruire del servizio di consegna a domicilio della spesa – pasta, pane e biscotti ma anche frutta e verdura di qualità – che sarà attivo per tutto il periodo della quarantena, contattando il numero 329.7538481. Un'opportunità in più, insomma, a beneficio della collettività.

"In un periodo come quello che stiamo vivendo, che sta avendo pesanti conseguenze anche nel tessuto socio-economico dei piccoli comuni – conviene il primo cittadino di Porano, Marco Conticelli – l'avvio di una nuova attività commerciale ha un significato profondo, non solo di servizio essenziale, non solo di rinnovata vivacità di un borgo che, come tutti, soffre di spopolamento, ma soprattutto di speranza. E questo coraggio lo hanno avuto Giuseppina e Gianfranco, coetanei, classe 1964, ai quali va il nostro profondo ringraziamento. In bocca al lupo!".