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Ritorno in Umbria per la Sala della Comitissa Ristorante con Enoteca e Bistrot

giovedì 16 aprile 2020
Ritorno in Umbria per la Sala della Comitissa Ristorante con Enoteca e Bistrot

"In questo periodo cosiÌ€ funesto ed immobile, dove il silenzio non viene rotto dalle nostre consuete emozioni quotidiane che ci portano a programmare come meglio poter fare per raggiungere il nostro risultato principe che troviamo nella soddisfazione dei nostri ospiti, pur nell’incertezza nella quale ancora ci troviamo, siamo comunque ben lieti di poter ufficialmente comunicare un’anteprima sui nostri nuovi progetti.

Sarebbe questo stato il periodo nel quale forse ci saremmo potuti vedere con qualcuno della vostra organizzazione, anche senza saperlo, al fine della verifica e del sempre piacevole confronto sul nostro fare. Leggiamo delle iniziative prese dalle varie associazioni, dalle guide, da voi stessi, riguardo la tangibile incertezza sulle date delle prossime pubblicazioni e sulle possibilitaÌ€ di realizzare delle edizioni complete; per questo motivo, seppur ancora nell’insicurezza sulla data di ripresa delle attivitaÌ€, ci permettiamo di anticipare sulle prospettive che vedranno impegnarci a partire da questo insolito 2020.

Un’affascinante ed entusiasmante progetto - che seguiamo da tempo - ci vedraÌ€ condurre un nuovo tempo. Nel grandioso palazzo settecentesco giaÌ€ residenza dei Principi di Santa Croce, nel centro storico del borgo di San Gemini, in provincia di Terni, un intero piano con duplice accesso da Piazza del Duomo e dal Viale Garibaldi, verraÌ€ dedicato alla ristorazione. SaraÌ€ la Sala della Comitissa, con la sua identitaÌ€ costruita nel tempo senza sfarzi né roboanti iniziative, a condurre una duplice ma univoca proposta di ristorazione.

Agli ospiti dell’elegante struttura ricettiva verraÌ€ dedicata una proposta da sviscerare in una apposita sala ristorante dotata di giardino e di un terrazzo che sovrasta l’intera sala interna. Dal terrazzo una grande apertura verso un panorama mozzafiato ed una vista incorniciata dal monte Terminillo con gli appennini a farne da sfondo.

Le caratteristiche che hanno impersonato la Sala della Comitissa nella sua identitaÌ€, verranno ancora sostenute ed accresciute in una proposta gourmet da destinare agli ospiti esterni (od interni) che potranno godere anche di una sala privé sapientemente realizzata e di altri esclusivi tavoli (pochi a dire il vero) all’interno di altra sala che saraÌ€ dedicata a mostre d’arte.

Non mancheraÌ€ la possibilitaÌ€ di usufruire di uno splendido parco con alberi secolari e piscina oltre che area bar, dove poter organizzare delle occasioni di ristorazione ed intrattenimenti all’aperto. Saranno due laboratori di cucina – posizionati in aree diametralmente opposte dello stesso piano - quelli dove verranno create e sviluppate le accurate preparazioni e tutto quello che ha da sempre riguardato il mondo delle lievitazioni.

Nonostante il cambio di sede ed il piccolo ampliamento, lo staff rimarraÌ€ fermamente quello di sempre. La chef Edi Dottori, anima pulsante e creativa della “Comitissa” dirigeraÌ€ l’intera cucina insieme al suo aiuto Enrico Mencarino ed agli altri che fedelmente continuano a seguire il nostro percorso, mentre Maurizio Dante Filippi, miglior sommelier AIS d’Italia 2016 e docente in materia di accoglienza e servizio, rimarraÌ€ alla direzione per occuparsi anche del ricevimento e del servizio che continueraÌ€ ad essere “cucito” sulle singole occasioni ed aspettative per sottolineare l’assoluta sinergia tra le brigate di sala e di cucina.

Tutta la cantina, ormai comprendente esclusivi ed introvabili vini, nella quale non mancheranno significative novitaÌ€, saraÌ€ trasferita con cura e posizionata in un dedicato spazio nei seminterrati del palazzo e nella proposta rimarraÌ€ l’ormai consolidata abitudine di poter godere di vini anche poco conosciuti e non cosiÌ€ scontati, combinati ai piatti scelti seguendo non necessariamente una progressione sistematica degli abbinamenti.

Non da meno la considerazione di rimanere fermamente legati all’insegna che segue il trasferimento della Sala della Comitissa; questo ha per noi il profondo significato di voler “continuare” a perseguire quella forse folle idea, nata da Edi e Maurizio ormai un decennio fa, di portare a tavola ed all’ospite la massima espressione del rispetto, a partire dalla materia per poi passare, attraverso le lavorazioni, ad essere presentata in maniera adeguata ad un ospite ben predisposto e condotto verso la percezione di un piacere.

Altrettando non casuale lo slogan, da molto tempo adottato, nel quale risulta chiaro l’intento che alla Sala della Comitissa si possa trascorrere una piacevole parentesi data dall’affidare una piccola porzione della propria esistenza in mani sapienti, ma soprattutto predisposte, affinché il risultato non sia una semplice esperienza di buona ristorazione ma #unmomentodavivere!

SaraÌ€ nostra cura comunicarVi con adeguato anticipo sulla data certa di ripresa dell’attivitaÌ€ e, mancando attualmente la possibilitaÌ€ di raffigurare con delle foto cioÌ€ che saraÌ€, ci permettiamo di allegare un bozzetto scaturito dalla nostra matita per rendere tangibile l’immaginazione di cioÌ€ che saraÌ€ e quindi...entriamo!".

Edi Dottori, chef - Maurizio Dante Filippi, sommelier

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