"Calici d'Arte", con i suoi vini biologici la Tenuta San Giuseppe conquista Torre Alfina

Nella suggestiva cornice del Castello di Torre Alfina, sabato 10 maggio si è svolto l’evento “Calici d’Arte – L’Arte del Gusto”, un’elegante serata dedicata alla presentazione dei vini biologici della Tenuta San Giuseppe, azienda di proprietà di Alessandro Achilli. Già nota per la pluripremiata BirrAlfina, questa promettente realtà del territorio orvietano si distingue per la qualità e l’attenzione alla filiera agricola locale.
Il centro aziendale, situato nella frazione di Canonica (Comune di Orvieto), è gestito da Alessandro Achilli, con il prezioso supporto della moglie Ilenia e della madre Alba. Durante la cena – che ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, operatori del settore enologico e appassionati di gusto – sono state presentate quattro etichette della Tenuta:
Metodo Classico, realizzato con uve della DOC Orvieto
PianRosato, rosato IGT Umbria
Alto, bianco IGT Umbria
Piano, rosso IGT Umbria
I vini sono stati abbinati ai piatti della raffinata cucina del Ristorante Nuovo Castello di Connie Vidani, anch’esso situato a Torre Alfina. Nel corso della serata abbiamo intervistato Alessandro Achilli per conoscere meglio la storia e la visione della sua azienda.
Alessandro, da dove nasce il nome della Tenuta San Giuseppe e come si è passati dalla meccanica all’agricoltura?
Il nome è un omaggio a mio padre, venuto a mancare qualche anno fa. È stato per me una guida preziosa, sia nella vita che nel lavoro. La nostra famiglia gestisce la O.M.A.R., azienda specializzata nella riparazione di mezzi pesanti. L’agricoltura, però, è sempre stata nel nostro DNA: siamo partiti con la birra agricola a km 0, coltivando orzo distico e luppolo. I riconoscimenti ottenuti ci hanno spinto a continuare su questa strada.
Come è nata l’idea di produrre vino, nonostante le difficoltà del settore?
Mi piacciono le sfide. Dopo vari tentativi, abbiamo definito una produzione stabile di quattro etichette. Sappiamo che il mercato è competitivo, ma puntiamo tutto sulla qualità, come abbiamo fatto con la birra.
Quali sono i progetti futuri della Tenuta San Giuseppe?
Vogliamo investire per migliorare ulteriormente la qualità, ampliare il centro aziendale e renderlo visitabile per degustazioni. Nel 2026 lanceremo una nuova etichetta vinicola. Inoltre, abbiamo iniziato la produzione di olio extravergine biologico, con ottimi riscontri. Niente di tutto questo sarebbe possibile senza la mia famiglia e il nostro team: il cuore della nostra azienda.
Con queste parole si è conclusa una serata all’insegna del gusto, della passione per la terra e dell’imprenditoria locale. Un sentito ringraziamento al Castello di Torre Alfina, al Ristorante Nuovo Castello e a tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita dell’evento. Restiamo in attesa dei prossimi appuntamenti della Tenuta San Giuseppe, una realtà in continua crescita.

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.