Biblioteca Fumi, crescono ingressi e iniziative. "Una storia di impegno e visione culturale"

"Oggi possiamo dire con orgoglio che Orvieto ha una Biblioteca viva, moderna, accogliente che potenzierà ancora la sua natura anche alla luce dell’investimento previsto sulla Casa della Cultura, un progetto fortemente voluto da questa amministrazione e già finanziato che darà la possibilità di costruire esperienze culturali nuove e innovative". Il sindaco di Orvieto e assessore alla Cultura, Roberta Tardani, commenta così la recente approvazione in Consiglio Comunale del nuovo Regolamento della Biblioteca Comunale "Luigi Fumi".
"Non solo un atto formale - afferma il sindaco - ma un altro tassello di un importante percorso intrapreso in questi anni. La Biblioteca Fumi rappresenta una storia di impegno e visione culturale di questa amministrazione. Ricordo sempre la situazione che abbiamo ereditato, aperture a singhiozzo solo in alcuni giorni a settimana, pochissime attività al suo interno. Negli ultimi anni invece è tornata ad essere un cuore pulsante della vita culturale cittadina, un punto di riferimento per lettori, studenti, famiglie.
E questa rinascita non è avvenuta per caso ma è frutto di lavoro quotidiano e volontà politica. Ed è il frutto di scelte strategiche ben precise: l’investimento sul personale con un nuovo direttore ma soprattutto la capacità di intercettare risorse attraverso bandi pubblici e opportunità di finanziamento. In un’epoca in cui troppo spesso si assiste al depotenziamento degli istituti culturali questa Amministrazione ha scelto la direzione opposta: rafforzare la propria biblioteca, e non solo, come spazio vivo di partecipazione, dialogo e innovazione.
Abbiamo intrapreso una strategia attenta di partecipazione a bandi regionali, nazionali ed europei, che ha portato risorse concrete per potenziare le attività, progettare eventi e percorsi culturali innovativi. Grazie a questi sforzi, la biblioteca è oggi un luogo che promuove l’inclusione, la lettura, la memoria, la creatività".
Da giovedì 20 a domenica 23 novembre si terrà la ormai tradizionale Festa della Biblioteca che quest'anno celebra i 94 anni dalla fondazione. Questà è soltanto una delle nuove iniziative e dei nuovi progetti avviati in questi anni tra cui "Giovani in Biblioteca", la campagna "Dona un libro" in collaborazione con la Casa di reclusione, la sezione Gaming con i corsi e le attività correlate, i laboratori estivi "I giorni del fare", "Biblionbike", il servizio di noleggio di bici elettriche e consegna a domicilio dei libri, "Cinema in Biblioteca", e "Fuori Scaffale" che dopo Canale, l'Ospedale, Orvieto Scalo, "Il Piccolo Principe", "Senza Monete" e il Market Solidale arriverà presto anche a Morrano. A queste si affiancano le attività tradizionali della biblioteca che complessivamente, da gennaio a settembre 2025 ha registrato 12.455 ingressi, 1.162 in più rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre 372 sono stati sin qui gli accessi alla Biblioteca ragazzi.
"Non si tratta solo di numeri - conclude il sindaco - che pure ci raccontano un aumento significativo degli utenti e delle presenze, ma di una rinnovata fiducia nella cultura come motore di comunità. Questo risultato è stato possibile grazie alla collaborazione tra amministrazione comunale, direzione e personale della biblioteca, che ringrazio per l'impegno e la dedizione, associazioni, operatori culturali, cittadini. Una storia positiva che continueremo ad arricchire di nuove stimolanti pagine".
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