politica

FdI Orvieto: "Il buco non c'era, la Corte dei Conti lo certifica"

venerdì 11 luglio 2025

Avevamo ragione noi. Quando in Consiglio Comunale Fratelli d’Italia Orvieto denunciava una manovra lacrime e sangue imposta dalla Regione Umbria, pesante sulle tasche dei cittadini, lo facevamo perché convinti che quel “buco di bilancio da 243 milioni di euro” sbandierato dal centrosinistra fosse una scusa per giustificare nuove tasse.

Oggi la Corte dei Conti ha certificato che quel buco non esisteva, smentendo clamorosamente la narrazione del Pd e dei loro consiglieri che, in quei giorni, si affannavano a difendere una manovra ingiusta e insostenibile per famiglie, lavoratori e imprese umbre. Il centrosinistra ha scelto la strada più facile: mettere le mani in tasca ai cittadini, senza preoccuparsi delle reali condizioni dei conti, arrivando a raccontare fandonie sullo stato della sanità per giustificare le proprie scelte politiche.

Noi non abbiamo mai smesso di denunciarlo e continueremo a farlo: la Regione ritiri immediatamente questa manovra fiscale e si assuma la responsabilità di aver scaricato sugli umbri il peso di scelte sbagliate, senza uno straccio di verità a sostenerle. Fratelli d’Italia Orvieto, come sempre, sta dalla parte dei cittadini e non accetta che la scusa di un buco mai esistito sia utilizzata per giustificare le tasse di una sinistra che continua a raccontare favole, mentre la realtà – certificata dalla Corte dei Conti – dice tutt’altro.

Ora basta. È il momento di abbassare le tasse e restituire dignità alle famiglie umbre.

Fratelli d'Italia Orvieto

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