politica

"Celebrazioni per il centenario della morte dell'ingegnere Aldobrando Netti"

venerdì 4 luglio 2025

Ha per oggetto le celebrazioni per il centenario della morte dell’ingegnere Aldobrando Netti (1925–2025) la mozione presentata dai gruppi consiliari di opposizione. Di seguito in forma integrale:

Premesso che:

  • nel corso del 2025 ricorre il centenario della morte dell’ingegnere Aldobrando Netti, figura straordinaria nella storia di Orvieto e del progresso tecnico e civile dell’Italia centrale;
  • Netti è ricordato per aver portato la luce elettrica pubblica, in tempi straordinariamente rapidi, non solo a Orvieto, ma anche a Narni, Terni, Amelia e in oltre 130 Comuni dell’Italia centrale, contribuendo in modo decisivo al passaggio dall’Ottocento al Novecento;
  • ideò e realizzò una centralina idroelettrica nei pressi di Sugano, i cui resti e le cui turbine sono ancora oggi visibili, grazie alla quale fu possibile trasmettere energia elettrica fino a Orvieto, allora città all’avanguardia;
  • fu la notte di Pasqua del 1896 che molte vie della città, il teatro, il Caffè Martini e altri luoghi simbolici si illuminarono per la prima volta: un evento memorabile che i cittadini di allora ricordarono con orgoglio come la “Pasqua della Luce”;
  • grazie alla sua opera e al suo ingegno visionario, Orvieto fu tra le prime cento città d’Italia a dotarsi di illuminazione pubblica elettrica, affermandosi come capoluogo moderno e dinamico di un vasto territorio, quasi come una piccola Capitale. Questo tratto di modernità fu colto anche da Sigmund Freud, in visita a Orvieto nel settembre 1897, che in una cartolina alla moglie Martha non mancò di segnalare la presenza di luci elettriche nelle vie pubbliche;

Considerato che:

  • l'ingegnere Netti fu, per molti aspetti, un precursore dell’uso delle energie rinnovabili, avendo ideato e applicato con lungimiranza l’energia idroelettrica in un’epoca in cui l’elettricità stessa era ancora una novità assoluta;
  • la sua figura rappresenta un esempio emblematico dello spirito di innovazione, modernizzazione e visione strategica che contraddistinse Orvieto a cavallo tra XIX e XX secolo;
  • tale profilo tecnico e umano merita di essere valorizzato e divulgato, anche per trasmettere alle nuove generazioni la consapevolezza dell’importanza della scienza, della tecnica e delle energie sostenibili nella costruzione di un futuro equo, intelligente e responsabile;

Il Consiglio Comunale di Orvieto impegna la Giunta Municipale a:

  • predisporre un programma di celebrazioni per il centenario della morte dell’ingegnere Aldobrando Netti, volto a ricordarne degnamente l’opera, il pensiero e l’impatto innovativo sul territorio orvietano e sull’Italia centrale;
  • promuovere un’iniziativa congiunta con i Comuni umbri interessati dalla storica opera di elettrificazione realizzata da Netti e Regione Umbria al fine di dar vita a un percorso di valorizzazione condivisa di questa importante eredità tecnica e culturale;
  • oinvolgere attivamente le scuole di ogni ordine e grado, le istituzioni culturali e i soggetti formativi del territorio in attività di studio, laboratori, visite e momenti divulgativi volti a far conoscere ai cittadini più giovani la figura di Netti, il valore dell’energia pulita e il significato di innovazione applicata al bene comune;
  • valutare la possibilità di intitolare un luogo pubblico, un impianto o un’infrastruttura cittadina all’ingegner Netti, affinché il suo nome e il suo contributo rimangano visibili nella memoria collettiva della città.

Cristina Croce, Federico Giovannini (Partito Democratico)
Stefano Biagioli, Mauro Caiello (Biagioli per il Bene Comune)
Roberta Palazzetti (Proposta Civica)
Daniele Di Loreto (Gruppo Misto)

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