politica

Scuola Media "Cocchi-Aosta", il sindaco Ruggiano: "Si faccia chiarezza"

lunedì 16 giugno 2025

Il sindaco di Todi Antonino Ruggiano prende posizione nel dibattito sulle criticità scolastiche che ormai da mesi tengono banco nel dibattito pubblico regionale e che coinvolgono in parte anche Todi. "In relazione alle condizioni delle scuole del territorio ed in particolare della Scuola Media Cocchi - afferma - ho letto, in questi giorni, nuovi interventi del direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale, dei sindacati e, addirittura, da parte dell'assessore regionale alle Politiche Scolastiche. Ciascuno di loro, rimpalla responsabilità o fa distinguo riguardo a problematiche, che, famiglie e docenti, stanno ponendo all'attenzione delle istituzioni preposte da molto tempo.

Come Comune di Todi continuiamo a ricevere con frequenza pressoché quotidiana segnalazioni, petizioni, richieste di intervento da una parte significativa della comunità scolastica della Media "Cocchi-Aosta" di Todi, famiglie, insegannti e personale non docente. Da parte nostra, abbiamo ascoltato, anche in forma pubblica, le varie istanze e ci siamo fatti carico di rappresentare al dirigente dell'USR dell'Umbria, dottor Sergio Repetto, lo stato di malessere che ci viene manifestato, al fine delle dovute verifiche e di conseguenti interventi che possano riportare la situazione ad uno stato di normalità.

L'Amministrazione Comunale, come è noto e come è stato più volte spiegato, non ha poteri diretti in tale ambito, ma non può rimanere indifferente ad uno stato di disagio e di confusione che, avendo assunto una dimensione pubblica sempre più rilevante, finisce per danneggiare l'immagine di un polo scolastico come quello di Todi.

Come sindaco della città, non posso continuare ad assistere ad un dibattito sterile e vuoto che, lungi dal registrare interventi concreti, rifugge dalle rispettive responsabilità e alimenta sulla stampa una percezione negativa e generalista del sistema scolastico regionale e di quello tuderte in particolare. Il Comune di Todi ha sempre fatto e continuerà a fare la parte che gli spetta a sostegno dellascuola, ma è tempo che le istituzioni competenti si prendano carico di gestire in modo deciso situazioni che, è ormai evidente, stanno degenerando proprio per l'assenza di posizioni pubbliche chiare e trasparenti".

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.