"Turismo delle Radici", iniziative per valorizzare le aree lontane dai circuiti di massa
Sono stati approvati giovedì 14 marzo i progetti presentati a valere sul bando per la realizzazione di attività culturali in favore degli italo-discendenti nel mondo da attuare in occasione del 2024 – Anno delle Radici Italiane dal Comune di Parrano insieme ad alcuni dei Comuni appartenenti alla Green Community Umbria Etrusca: Allerona, Baschi, Castel Viscardo, Fabro, Ficulle e Montecchio.
Il decreto di nomina dei vincitori, pubblicato sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, elenca le 823 proposte progettuali finanziate presentate dai Comuni italiani (o Unioni di Comuni) con una popolazione non superiore ai 6.000 abitanti per realizzare attività culturali in favore degli italo-discendenti nel mondo in collaborazione con i Comuni italiani nell’ambito del Progetto Pnrr (M1 C3 I2.1) "Il Turismo delle Radici. Una strategia integrata per la ripresa del settore del turismo nell'Italia post Covid-19".
Attraverso questo finanziamento erogato dal Maeci, i Comuni potranno sostenere attività ed eventi per trasmettere il ricco patrimonio artistico, culturale ed enogastronomico umbro attraverso mostre fotografiche, incontri di sensibilizzazione, laboratori concerti ed esibizioni di bande musicali, cori e gruppi folklorici legati al territorio.
"Il turismo delle radici - afferma il sindaco di Parrano, Valentino Filippetti - sarà un importante volano per il turismo dell’area e dell’intera regione. Queste iniziative valorizzeranno un’area lontana dai circuiti del turismo mainstream e rafforzeranno il legame tra l’Italia e le comunità di italo-discendenti umbri nel mondo, che potranno ricostruire la propria storia familiare e approfondire la conoscenza della cultura d’origine attraverso le numerose iniziative in programma".
Un risultato significativo, frutto del forte interesse dei Comuni supportati dalla Aps Radici Umbre, associazione che si è costituita in seguito al bando delle idee nell'ambito dell'investimento "Attrattività dei borghi – Progetto Pnrr Il turismo delle radici, di cui è risultata vincitrice".