"L'Amministrazione Comunale di Porano e la Via Romea Germanica, questa sconosciuta"
Dal 2019 (insediamento dell’Amministrazione Conticelli), sono state numerose le "cadute di stile" o vere e proprie figuracce che hanno visto protagonista il Primo Cittadino di Porano e la sua Giunta, quali “vittime” del loro stesso modo di fare più avvezzo alla propaganda che alla sostanza.
In ordine di tempo, a ritroso, è di soli due giorni fa lo sbugiardamento del Sindaco - che aveva tentato ipocritamente e inutilmente di salire sul “carro dei vincitori” - da parte della rappresentanza sindacale Flc Cgil, relativamente ai (non) “meriti” sul rinnovo della convenzione tra IRET-CNR e Provincia di Terni
Tante ve ne sarebbero da raccontare, cosa che per altro come gruppo consiliare abbiamo fatto periodicamente attraverso i canali di stampa e anche con i nostri modesti canali di comunicazione: pagina Facebook, profilo Facebook e Canale You Tube.
Tanto per fare qualche esempio, e perché coltivare la memoria è sempre importante, potremmo raccontare di quella volta che il Sindaco (comunicato del 6-07-2022), con riferimento agli impianti sportivi, annunciava in pompa magna di aver (cit.) "conseguito un traguardo" (cit.) "(...) un punto di svolta, restituendo alla comunità un luogo storico (...) e da par nostro ci sembrò opportuno documentare (anche a livello fotografico) lo stato di abbandono in cui versavano i medesimi impianti (ns comunicato del 8-07-2022), oggetto di cantiere soltanto di recente e senza averli di certo restituiti alla comunità, bensì ceduti per un lungo periodo di tempo ad una società privata.
O parimenti, prima ancora, con il comunicato del 19-11-2021 mentre tra le altre “denunciavamo” una serie di mancanze e lo sperpero di denaro pubblico (tra cui il famigerato fantasma e inaccessibile ai disabili Ufficio Turistico), facemmo riferimento alla mai avvenuta inaugurazione di un sentiero CAI nel territorio di Porano, che il Sindaco aveva invece precedentemente annunciato come un fatto, salvo che il sentiero non è mai esistito, né tantomeno c’è mai stata un’inaugurazione.
L’ambito degli itinerari escursionistici e culturali ci conduce alla dichiarazione odierna dell’Amministrazione Comunale di Porano che sullo stesso “stile” delle precedenti tenta goffamente di beneficiare di meriti che non ha, e che improvvisamente stavolta chiama in ballo l’Associazione Italiana Via Romea Germanica, con il quale il Comune di Porano comunica di aver stipulato un atto di intesa, si badi bene, per uno specifico progetto. Si legge, tra le altre, che Porano ha aderito alla VRG nel 2017, ma chi il territorio lo vive e lo attraversa, anche percorrendolo in varie forme, sa che negli anni trascorsi le Amministrazioni Comunali che hanno governato a Porano, inclusa l’attuale, non hanno fatto assolutamente nulla per promuovere, potenziare o pubblicizzare il tratto della VRG che passa dalle nostre parti.
E’ mia abitudine scrivere comunicati “a ragion veduta”, nel senso che ho sempre inteso documentare le mie affermazioni, ma nel caso specifico ciò avviene ancor di più, già che la documentazione spedita per il progetto specifico sul bando del MIT a tutti gli enti pubblici soci della VRG (tra cui il Comune di Porano) è stata redatta e condivisa anche dal sottoscritto in qualità di Consigliere del Direttivo nazionale della VRG, insieme al Presidente e ad un gruppo di progettazione incaricato, che a sua volta ha potuto lavorare su contenuti frutto del lavoro costante da parte dell’associazione nazionale, per la valorizzazione di un percorso di 1.100 km che dal Brennero giunge a Roma, che a suo tempo è stato riconosciuto quale Itinerario Culturale di Interesse Europeo e che da Marzo 2023 è stato inserito nel Catalogo nazionale dei Cammini Religiosi.
Valori importanti ma evidentemente sconosciuti al Comune di Porano, dove in caso contrario probabilmente ne avrebbero fatto un vanto pur non avendo mai mosso un dito in questo senso.
L’attuale Presidente della VRG e il Consiglio Direttivo in carica sono stati eletti a Marzo 2022, e nel mese di Luglio 2022 scrissi una PEC al Sindaco di Porano e ai capigruppo in Consiglio Comunale, con la quale invitavo al confronto sulle azioni da loro ritenute utili in questo senso, con l’auspicio di valorizzare la porzione “poranese” della VRG e il territorio in genere. Non ho mai ricevuto risposta.
Altresì, il 14 Aprile 2023, facendo seguito a comunicazioni formali che la VRG aveva già inviato a tutti i soci, ho scritto nuovamente una PEC al Sindaco per sollecitare la partecipazione del Comune di Porano all’assemblea nazionale della VRG che si sarebbe svolta il giorno seguente presso il Comune di Castiglion Fiorentino, allegando eventualmente anche il link per il collegamento on line. Anche in questo caso nessun riscontro.
Per tutti questi motivi e tanti altri, appare quantomeno risibile - soprattutto a sei mesi dalle prossime elezioni amministrative - il comunicato con il quale oggi l’Amministrazione Comunale di Porano tenti di dimostrare un interesse per la VRG dopo averla da sempre ignorata.
Diversamente, i progetti di valorizzazione per un territorio, per i suoi abitanti e per le principali emergenze naturalistiche, storiche, archeologiche e paesaggistiche, dovrebbero essere il frutto di passione, competenze e professionalità e non certo di poche righe estrapolate con la formula del "copia/incolla" per redigere un comunicato stampa, tanto per dimostrare di avere un interesse che alla prova dei fatti non c'è mai stato.
Mirko Pacioni,
capogruppo di Alternativa per Porano