Paparelli (Pd): "Giusta quanto tardiva la revisione dei canoni degli alloggi popolari"

“La revisione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale sociale, così come di recente adottata dalla Giunta regionale, rappresenta un provvedimento giusto quanto tardivo, che arriva a quasi due anni dagli impegni assunti all’unanimità dall’Assemblea legislativa, su iniziativa delle minoranze”. E’ quanto dichiara in una nota Fabio Paparelli, consigliere regionale Pd e portavoce delle minoranze.

“Già nel 2021, dai banchi dell’opposizione, ci mobilitammo per chiedere il blocco degli aumenti e la modifica dei criteri di calcolo previsti per la definizione degli affitti delle case popolari. Grazie a quell’iniziativa, a novembre dello stesso anno - ricorda il consigliere dem - il Consiglio regionale approvò all’unanimità un ordine del giorno che impegnava la Giunta a modificare in tal senso il regolamento approvato, in via sperimentale, nel 2019 e che doveva essere sottoposto al monitoraggio con impegni già assunti al fine per valutarne gli effetti e le eventuali correzioni”.

“Abbiamo atteso quasi due anni - prosegue - e oggi è stato conseguito un primo risultato grazie alla tenacia delle minoranze che hanno promosso un confronto istituzionale in sede di terza commissione (ad ottobre 2022 e giugno 2023) affinché fossero accolte le richieste avanzate dai rappresentanti degli inquilini (Sunia, Sicet e Uniat). La giunta regionale - conclude Paparelli - ha dunque finalmente compreso l’urgenza di un provvedimento molto atteso da troppo tempo”.