politica

"Verso le amministrative, sì però senza confusione né parallelismi"

giovedì 25 maggio 2023

La ragione saranno i cittadini a darla qualora ben informati sui valori, ma soprattutto su chi li può rappresentare. Una volta chiarito questo si può passare alla elencazione dei temi su cui costruire un programma per la comunità. Questo perchè emerge una concorrenza tra persone di uno stesso sistema valoriale e/o contenitore politico, innescando incomprensioni, azioni di disturbo, confusione e parallelismi in uno stesso ambito amministrativo.

Terni recentemente ne è stato un esempio: protagonisti Azione, Civici, i quali derubricando la volontà di fare una lista unica hanno preso posizioni differenziate sulla base di alleanze politiche e personali, demolendo la proposta unitaria valoriale, essendo venute alla luce esigenze personalistiche. Italia Viva ha preso atto di tale status facendo un passo di lato.

Altresì i rappresentanti dei due soggetti politici stanno, in queste ore, perseverando nell autoreferenzialismo in forme e finalità in diverse comunità. Il campo riformista e liberale è unico e non ha sfaccettature o primogeniture per cui o si lavora in sintonia oppure si riaffaccia la vecchia politica senza arte ne parte.

Quel che è sicuro è che si torna ai partiti, con tutte le forme previste: tesseramento, congressi, nomine dirigenti dal Basso, noi di Italia Viva siamo in questa procedure e chi intende procedere sulla linea politica reale dovrà farne uso, insieme ai valori, altrimenti è altra cosa. Ancora ad horas assistiamo ad una non linearità dell'agire politico all'interno di questo campo; la cosa si evidenzia tra i protagonisti e le aree facenti parte del polo riformista facendo di nuovo confondere l'elettorato di riferimento.

Non si possono  elencare azioni e valori liberal-riformisti innescando parallelismi e finalità operative che, alla luce dei fatti storici recenti, hanno mostrato limiti, contraddizioni danneggiando il percorso politico intrapreso. Sta cambiando il paradigma del sistema e del ruolo dei partiti, dopo una stagione che vedeva ognuno creare contenitori personali o atti al momento, si deve cambiare metodo, noi di Italia Viva siamo su questa linea ed esigiamo pari comportamenti per superare il populismo e il sovranismo.

Al contrario assistiamo a due passi in avanti, a retromarce a voli solitari o federativi, senza quel filo conduttore che il progetto richiede. I valori si affermano su una stessa piattaforma e la politica sta dandone i primi segnali, la lista dei problemi è insita nel sistema valoriale del riformismo, non abbiamo bisogno di esempi ne di chi ce lo ricordi. Pertanto per avvalorare il tutto e agire per demolire chi agisce a colpi di maggioranza senza visione si può fare senza confusione o parallelismi nello stesso ambito politico. Segnali più che confortanti si stanno già evidenziando in tutta la Provincia, perchè il filo della realtà si snoda da solo come esige il cambiamento in atto.

Italia Viva - Comprensorio Orvietano