"C'è un enorme patrimonio cittadino da valorizzare, a partire dal Municipio"

Agli inizi del suo mandato, il presidente del Consiglio Comunale, Umberto Garbini, aveva auspicato che anche il Palazzo Municipale, con le sue collezion,i dovesse essere valorizzato quale sito storico da visitare. "La mia intenzione - spiega - era quella di aprire le sale del Piano Nobile per la fruizione pubblica degli spazi e delle opere che sono esposte, ma anche per garantire una monetizzazione perché la cultura può creare gettito.
Recentemente a Viterbo ho visitato il Museo dei Portici del Palazzo dei Priori che ha ospitato la mostra 'Michelangelo e la Cappella Sistina. I disegni di Casa Buonarroti in dialogo con Sebastiano del Piombo', nata dall’idea dell'assessore alla Bellezza, Vittorio Sgarbi. Un bellissimo allestimento che ha valorizzato le antiche sale del palazzo comunale. Quindi mi chiedo perché non farlo anche ad Orvieto? Non è facile perché occorre conciliare le esigenze delle strutture architettoniche e del pubblico.
Nel nostro Ente, infatti, l’ubicazione di molti uffici proprio nelle sale del Piano Nobile impone la necessità di armonizzare le attività ordinarie con quelle dei visitatori. Una cosa che ho proposto più volte senza avere feedback né positivi né negativi, ma spero che venga valutata. Abbiamo una città che ha un patrimonio artistico unico.
Resta impressa la reazione di stupore e ammirazione di chi viene a Orvieto e guarda questa città. Penso, quindi, che tutti dovremmo renderci più conto del nostro patrimonio comunale che ha grandissime potenzialità che andrebbero valorizzate appieno. Ci sono però altre strutture comunali da valorizzare, penso all’ultimo piano della Biblioteca Fumi che non è ancora sistemato e riqualificato”.
