politica

La Regione stoppa l'Alberghiero. "Sconcerto per una decisione che più che tecnica sembra essere politica"

sabato 31 dicembre 2022

La Regione Lazio affossa il sogno bagnorese di avere un istituto alberghiero. Di queste ore la notizia che a Roma hanno deciso di dire no alla richiesta avanzata dal territorio e caldeggiata dall'Amministrazione Comunale. "Ho avuto modo di esprimere direttamente all'assessore regionale Claudio Di Berardino - afferma il sindaco di Bagnoregio, Luca Profili - il mio sconcerto. Si tratta di una decisione difficile da comprendere e che non vorremmo fosse poco legata a questioni tecniche e troppo a ragioni politiche".
 
In effetti la richiesta di aprire anche l'indirizzo alberghiero presso l'Istituto Omnicomprensivo Fratelli Agosti era stata valutata in modo positivo dalla Provincia di Viterbo. Nello specifico durante il tavolo tecnico del 15 settembre scorso non erano state riscontrate criticità o carenze e il tutto era stato anche messo nero su bianco dalla dirigente della Regione Lazio dottoressa D'Alessio.
 
"Diranno che è una decisione tecnica - continua Profili - in realtà è una decisione politica. Il dimensionamento penalizza da anni il nostro Istituto Agosti. Negli ultimi anni infatti sono stati regalati indirizzi agrari a destra e a manca. A tutto questo si aggiungono anche i problemi con i trasporti che i nostri studenti sono costretti ad affrontare ogni giorno.  Come Amministrazione Comunale abbiamo fatto il massimo.

Abbiamo anche messo a disposizione un'intera struttura comunale, già provvista di tutte le attrezzature necessarie per ospitare un alberghiero, e investito risorse in un campus nostro. Ritengo che il ruolo della politica sia di accompagnare progetti meritevoli e non quello di affossarli. Certo è che non ci arrenderemo e aspettiamo con curiosità le motivazioni ufficiali della scelta. Ci comporteremo inoltre di conseguenza, rendendo pubbliche le ragioni di un provvedimento che penalizza ancora una volta pesantemente lo sviluppo e l'economia non solo di Bagnoregio ma di un intero territorio e soprattutto colpisce i nostri studenti".