"Alto Orvietano, urgente una forte azione di rilancio economico e sociale"

L’Alto Orvietano è la mia terra, la mia culla, l’ambito dove vivo, dove lavoro, dove sogno il futuro, dove per anni mi sono impegnato e dove - facendo tesoro della mia esperienza politica e professionale - riesco a notare ogni particolare utile a dare rappresentazione del suo essere attuale ed a ricercare ogni possibile idea utile a disegnare un futuro diverso per quest’area.

In questo quadro non posso fare a meno di notare la necessità urgente di porre in essere concrete azioni di rilancio, a sostegno di aziende e famiglie, che siano capaci di risvegliare l’economia, tutelare socialmente tutti e in particolare i soggetti più deboli, basare le scelte su assoluti criteri di parità dei diritti e dei doveri di tutti nonché di pari opportunità individuali e collettivi.

Il mio personale impegno, non solo da cittadino ma anche da piccolo operatore economico, riparte dunque da un impegno forte su ambiente, salute e territorio attraverso la proposizione di azioni e contenuti specifici e definiti: tutela dell’ambiente accompagnata da investimenti in miglioramento della qualità dell’aria, degli spazi verdi, delle aree interessate da coltivazioni e superfici boscate; promozione della salute partendo dal miglioramento dei servizi sanitari e sociali locali e per il ripotenziamento dei presidi sanitari soppressi; tutela e gestione del territorio partendo da percorsi di riqualificazione dei servizi viari e dei collegamenti con i territori limitrofi, salvaguardia culturale e sismica dei centri storici.

La qualità e le aspettative di vita dei cittadini meritano impegno e rispetto quotidiano e se mantenere fede a questi basilari principi debba significare anche guardare fuori Regione pensando ad iniziative geografiche ed istituzionali conseguenti non si vede alcun motivo per non metterle in campo con determinazione e forza nel pieno rispetto delle norme istituzionali e legislative vigenti.