All'insegna dell'unità di intenti il primo Consiglio Provinciale dell'era Proietti
Con la convalida dei consiglieri provinciali eletti, il giuramento sulla Costituzione Italiana da parte della neo presidente, Stefania Proietti, sindaco di Assisi, e la nomina a vice presidente del primo cittadino di Corciano, Cristian Betti, gli organi istituzionali della Provincia di Perugia sono entrati nel pieno esercizio delle loro funzioni.
Una seduta, quella di mercoledì 5 gennaio, caratterizzata dalla volontà di tutti i consiglieri, sollecitati nel discorso di insediamento della presidente, di adoperarsi all’insegna della coesione, della collaborazione e dell’unità di intenti, pur nelle differenti sensibilità politiche. L’obiettivo dichiarato è stato quello di "adoperarsi nell’esclusivo interesse dei territori riavvicinando i cittadini all’ente provinciale nei confronti del quale è in atto un progetto di riforma da parte del Governo centrale che dovrà restituire autorevolezza e protagonismo alle Province".
Anche per questo Proietti ha annunciato che d'ora in avanti il Consiglio pPovinciale sarà preceduto dall'Inno d’Italia e da quello dell’Unione Europea. Nel concreto, la neo-presidente ha delineato le strategie che caratterizzeranno il proprio mandato nei prossimi due anni: ente sempre più “Casa dei Comuni e dei Consiglieri” che possono avvalersi di una struttura che conta eccellenti professionalità; coesione sui temi strategici legati alla pace, all’ambiente, al PNRR, ricostruzione dal terremoto; fare rete tra i Comuni secondo una visione più ampia del territorio.
Nelle prossime sedute del Consiglio saranno indicati i componenti delle varie commissioni e le deleghe che la presidente intenderà assegnare ai vari consiglieri. Intanto sono stati annunciati i Gruppi consiliari e i rispettivi capigruppo: Partito Democratico (Letizia Michelini), Lega-Salvini premier (Roberta Ricci, vice Catia Degli Esposti), Fratelli d’Italia (Jacopo Barbarito), Movimento 5 Stelle (David Fantauzzi), Forza Italia (Nicola Alemanno), Socialisti Riformisti (Francesco Zaccagni), il consigliere Filippo Schiattelli al momento non ha aderito ad alcun gruppo.