politica

Strisce blu gratis dalle 17 alle 22 nei giorni feriali. Plauso della Lega: "Così si incentiva il commercio"

giovedì 6 maggio 2021
Strisce blu gratis dalle 17 alle 22 nei giorni feriali. Plauso della Lega: "Così si incentiva il commercio"

La giunta comunale ha prorogato fino a lunedì 31 maggio la sosta gratuita dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 22, in tutti i parcheggi di superficie del centro storico disciplinati a "strisce blu" dando così seguito alla mozione approvata dal Consiglio Comunale nella seduta di lunedì 3 maggio

Dopo il lungo periodo di limitazioni dovute all’andamento della situazione epidemiologica e dai divieti nazionali in materia di spostamenti tra regioni che hanno avuto conseguenze penalizzanti specie per i flussi turistici, anche questo provvedimento, come i precedenti attuati nei mesi scorsi per facilitare la mobilità e gli acquisti dei cittadini residenti nel territorio comunale presso le attività economiche e commerciali del centro storico, è finalizzato ad incentivare la ripresa economica e lavorativa a seguito delle progressive riaperture in “zona gialla” previste con il D.L. n. 52 del 22 aprile 2021.

Da martedì 1° giugno torneranno in vigore le tariffe già stabilite per l’utilizzo dei parcheggi a strisce blu. Plaude al provvedimento sulla gratuità dei posteggi, la Lega Orvieto. "Siamo soddisfatti - è detto in una nota - ed accogliamo con favore l’approvazione della mozione presentata dal gruppo consiliare della Lega e la conseguente delibera di giunta che prevede, fino a lunedì 31 maggio, dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 22, la gratuità dei parcheggi a pagamento di superficie, ubicati nel centro della città di Orvieto.

Come Lega abbiamo voluto compiere un ulteriore sforzo perorando la causa dei commercianti orvietani e sottoponendo questo provvedimento all’assise cittadina. In questo modo intendiamo dare il nostro piccolo contributo all’economia del territorio, facendo circolare più persone e favorendo il loro afflusso e la permanenza nel centro città.

Il nostro obiettivo è incentivare chi vive e chi visita la nostra città, a fermarsi il più possibile potendo così fruire di negozi, bar, ristoranti e di tutte le altre attività commerciali fortemente vessate dalla crisi imposta dalle restrizioni. Questo è un atto di buon senso che va incontro a delle categorie, che ad Orvieto, hanno visto, in questo anno di covid, diminuire drasticamente il loro fatturato".