politica

"Tasse più basse nella storia di Manciano: diminuita l'Irpef di un punto"

venerdì 19 marzo 2021
"Tasse più basse nella storia di Manciano: diminuita l'Irpef di un punto"

Il Consiglio Comunale di Manciano ha approvato giovedì 18 marzo il Bilancio previsionale 2021/2023. Tra gli elementi più significativi emerge l’intervento sull'addizionale comunale all'Irpef. È stata innalzata la soglia di esenzione da 10.000 a 15.000 euro ed in più è stata ridotta l'aliquota di un punto, passando così dallo 0,7 allo 0,6. 

"Il prossimo triennio - spiega l’assessore al Bilancio, Roberto Bulgarini - sarà il primo in cui dover fare i conti con l’emergenza sanitaria che per forza di cose ha cambiato le carte in tavola, anche se le linee guida dell’amministrazione comunale rimangono sempre quelle orientate alla sostenibilità del bilancio. Il bilancio di previsione 2021, in particolare, sarà il infatti primo bilancio in era Covid-19. La pandemia ha stravolto le nostre vite, la nostra quotidianità e, inevitabilmente, ha inciso sulle scelte dell’amministrazione.

Già nel corso del 2020 siamo stati costretti a più variazioni di bilancio che, in quasi tutti i casi, hanno modificato le cose in base alle nuove, impreviste, esigenze. Pertanto, anche nell’impostazione del bilancio 2021 abbiamo seguito il principio di buon senso adottato in questi mesi: abbiamo la responsabilità di far quadrare i conti del Comune di Manciano cercando di aiutare chi è più in difficoltà e, nello stesso tempo, non smettere di progettare per il futuro.

Ci avviamo quindi a chiudere anche l’anno in corso con i conti in ordine: le nuove risorse straordinarie che arriveranno dallo Stato potranno essere utilizzate per nuovi interventi e servizi utili alla comunità con particolare attenzione a lavoro e imprese, servizi alle famiglie, supporto al volontariato. Il bilancio delle pubbliche amministrazioni, come noto, deve rispettare il principio del pareggio (previsione di entrate = previsione di spese) nonché gli equilibri di bilancio, in particolare quello dell'equilibrio generale.

Sono stati elaborati, ex art. 170 Tuel (Testo Unico Enti Locali), i documenti di programmazione e controllo, che rappresentano le linee programmatiche di mandato che si sono tradotte in un documento di programmazione strategica ed operativa (Dup) che porteranno, all'approvazione del Piano Esecutivo di Gestione nei termini di legge. La manovra politica di bilancio 2021 è anche per quest'anno improntata nell'ottica del massimo sforzo che l'ente può fare, nell'ambito del proprio ruolo, per fronteggiare l'emergenza pandemica tuttora in corso. Ciò si è concretizzato nella riorganizzazione di alcuni servizi, in particolare quelli legati alla Pubblica istruzione, e, soprattutto, nella riduzione della pressione fiscale locale.

È nel perseguire quest'ultimo proposito che questa amministrazione ha voluto concentrare le proprie energie, ottenendo un risultato a dir poco epocale. Infatti, oltre alle riduzioni in materia di Imu, già deliberate lo scorso anno e riconfermate per il 2021 (che riguardano 0,5 punti sull’aliquota ordinaria, 3,6 punti sugli immobili locati per attività commerciali, artigianali e turistiche, il 50per cento sui fabbricati rurali ad uso strumentale e sui fabbricati di proprietà delle imprese costruttrici destinati alla vendita), siamo riusciti, analizzando scrupolosamente tutte le poste di bilancio, a intervenire sull'addizionale comunale all'Irpef.

Nello specifico abbiamo innalzato la soglia di esenzione da 10mila euro a 15mila euro, e in più abbiamo ridotto l'aliquota di un punto, passando così dallo 0,7 allo 0,6. Con questa operazione intendiamo andare incontro a coloro che percepiscono redditi più bassi. Si pensi, infatti, che la maggior parte delle pensioni di artigiani e commercianti non superano la soglia dei 15mila euro annui, e quindi tali rendite non saranno assoggettate ad addizionale comunale Irpef, mentre prima scontavano un'aliquota dello 0,7 sull'intero reddito. Sicuramente la manovra sull'Irpef è l'elemento più significativo del bilancio 2021 ed è anche un risultato che ci riempie di soddisfazione, specie se si considera che le vecchie aliquote erano in vigore sin dall'anno 2012 e all'epoca erano le aliquote massime consentite per legge. 

Il Bilancio non è fatto di soli numeri ma anche di persone e di idee con cui realizzare un preciso messaggio politico: l’obiettivo di questo bilancio di previsione è quello di mantenere in salute i conti del Comune stando accanto alle persone in difficoltà e fragili, soprattutto in ambito scolastico. Con questo bilancio diamo continuità nelle opere di investimento che hanno caratterizzato questa amministrazione: sicurezza, mobilità, recupero del patrimonio, sostegno al volontariato.

Resta inteso che, nonostante la pandemia in corso, questa amministrazione farà tutto il possibile affinché tutte le attività che ruotano attorno al mondo sportivo e associazionistico non si fermino e di conseguenza non si arresti tutta l’attività tecnico-amministrativa legata ai progetti in corso, in itinere o completi. Una situazione, quella della pandemia, alla quale non avremmo mai pensato ma che, dobbiamo continuare a sostenere avendo chiaro l’obiettivo principale: il ritorno alla normalità. Vorrei che tutto il mondo che ruota intorno allo sport senta forte la vicinanza dell’amministrazione e di questo assessorato e confermo il massimo impegno nel portare avanti tutti i programmi e progetti riguardanti questo settore".