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Adeguamento sismico delle scuole, 674.000 euro per gli edifici di Via Manzoni

martedì 16 marzo 2021
Adeguamento sismico delle scuole, 674.000 euro per gli edifici di Via Manzoni

Finanziati a Vitorchiano i lavori per l'adeguamento sismico degli edifici scolastici di Via Manzoni. Lo annuncia l'assessore a urbanistica e lavori pubblici Federico Cruciani: "Grazie al supporto del MIUR avremo finalmente le risorse per mettere in totale sicurezza i nostri alunni". Previsti interventi da 674.000 euro complessivi, per i quali l'amministrazione comunale ha investito con specifiche indagini strumentali e uno specifico progetto esecutivo, aderendo quindi a un avviso pubblico nel 2019.

“La positiva risposta del MIUR - sottolinea il sindaco Ruggero Grassotti - permetterà alle nostre scuole, primaria e media, di raggiungere, come già avvenuto per l’edificio della scuola dell’infanzia in località Pallone, un grado di sicurezza antisismica adeguato. Ci riferiamo in particolare ai due corpi di fabbrica storici, realizzati alla fine degli anni Sessanta".

Il Ministero, con il decreto 24 del 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 235 del 22 settembre 2020 ha valutato positivamente in via definitiva, e quindi finanziato, le opere e i lavori previsti per una somma di 572.226 euro, a cui si aggiungeranno circa 100mila euro acquisiti tramite specifico mutuo contratto con Cassa Depositi e Prestiti. Il progetto di Vitorchiano è infatti risultato decimo nella graduatoria finale, dimostrando così la bontà dell’idea presentata e, soprattutto, delle sue finalità.

“Finalmente - conclude l’assessore Cruciani - grazie alla volontà di questa amministrazione e a un buon lavoro progettuale, arriveranno le risorse economiche, quasi 700mila euro complessivi, per poter organizzare, strutturare e pianificare le attività esecutive necessarie per rendere ancora più sicure le scuole di Vitorchiano, con particolare riferimento al rischio sismico”.

Non appena, con il bilancio di previsione 2021, saranno formalmente recepite tutte le risorse, incluse quelle di provenienza ministeriale, potranno essere subito avviate le procedure per contrarre il mutuo con Cassa Depositi e Prestiti (per circa 100mila euro) e mettere a gara questi lavori ormai improcrastinabili. Per l’amministrazione Grassotti, essi rappresentano un ulteriore impegno mantenuto con caparbietà tra quelli inseriti nel programma elettorale del 2016.