"Una nuova stagione per il Polo Unico Ospedaliero del Trasimeno"
Il Comitato Art. 32 registra il recente interesse dei soggetti politici del Trasimeno per il Polo Unico Ospedaliero e la realizzazione di un presidio di area disagiata da ubicarsi a Città della Pieve. Obiettivi che il comitato stesso persegue da quasi quattro anni. In tal senso l'ultima proposta elaborata "Emergenza e futuro in sanità: prevedere e provvedere" è stata inviata a maggio del 2020 agli esponenti politici del territorio e all'assessore alla sanità Luca Coletto.
"Prendiamo atto - è detto in una nota - della mozione presentata in Regione dai consiglieri regionali Rondini Eugenio, Squarta Marco, Meloni Simona,Fora Andrea, Pace Eleonora, Peppucci Francesca, in cui si chiede:
a. l'inserimento del Polo Unico del Trasimeno nel Piano Sanitario Regionale
b. la realizzazione di un Presidio di Area Disagiata a Città della Pieve la cui attività verrebbe meno, per naturale esaurimento d funzione, in seguito alla inaugurazione dell'Ospedale Unico
Mentre ci rallegriamo per il risveglio della classe politica in merito allo sfacelo sanitario in cui il territorio versa da molto prima dell'emergenza Covid e che il Comitato Art. 32, dati alla mano, ha sistematicamente denunciato, la Storia ci ha insegnato a diffidare del pressapochismo della politica. Ci riserviamo pertanto di attendere i risvolti della mozione in Regione, e vigileremo attenti fino alla effettiva realizzazione dell'unanime proposta".