Progetto Futuro Castel Giorgio: "Contro l'abbandono, salvare identità e servizi"

Una comunità che vuole attrarre nuove famiglie ed evitare l'abbandono dai piccoli centri deve mettere in campo iniziative e soprattutto servizi funzionali alla vivibilità di un piccolo paese quale noi siamo. Con l'apertura delle scuole però ci sono arrivate molte segnalazioni sulla mala organizzazione di un servizio importante come lo scuolabus. Lo studio è un diritto fondamentale e sinceramente crediamo che vadano concesse a tutti pari opportunità e non si debba discriminare nessuno, invece ad oggi ci sono ragazzi che vengono accompagnati a scuola con ben 30 minuti di ritardo rispetto all'inizio delle lezioni, ed altri totalmente esclusi dal trasporto scolastico, non c'è che dire un servizio così strutturato forse andrebbe chiamato disservizio.

Siamo convinti tuttavia che le misure anti covid abbiano richiesto maggiori sforzi che in passato, ma tutto ciò è inammissibile bisogna intervenire subito. Ci arrivano inoltre segnalazioni di disappunto sulle condizioni di un "monumento" della nostra comunita', nel quale si riconosce un pezzo importante della nostra identità di castelgiorgesi, il mitico stadio "Vince Lombardi".
Molti di noi sono cresciuti sportivamente sul quel manto erboso, altri invece hanno semplicemente trascorso piacevoli serate nelle mitiche sfide del torneo dei rioni, per non parlare delle partite nubili contro maritate, oppure quando fu ospitato Pippo Franco i Fratelli Bandiera ed i campionati di football americano, non dimenticando che per anni anche la "Lazio primavera" aveva scelto i nostri impianti per il ritiro pre campionato.

Già la scorsa estate cittadini e sportivi ci avevano segnalato dello stato di abbandono in cui versava il manto erboso, mai innaffiato tanto meno manutenzionato ed oggi la storia costantemente si ripresenta. Malgrado le recenti piogge non è rimasto altro che una distesa di erba secca, eppure proprio in quel luogo vi è un pozzo in cui poter attingere acqua e come avveniva in passato si sarebbe potuto utilizzare quella di scarto o non potabile, che oggi viene reimmessa nella fognatura. E pensare che uno dei vanti del sindaco Garbini era proprio la gestione diretta da parte del comune!!!!

Ci dispiace veramente tanto, per le società sportive che per anni si sono occupate di innaffiatura, manutenzione ordinaria e taglio erba, ma anche per tutti i fruitori, bambini e ragazzi che frequentano questo impianto, che per diverse generazioni ha rappresentato un vanto oltre ad essere un valore aggiunto per il paese. Finalmente oggi ci appare più chiaro cosa intendesse il sindaco Garbini con il motto "Cambiamo Castel Giorgio", meno servizi e meno manutenzioni.

Fonte: Progetto Futuro Castel Giorgio