politica

Tavolo di Concertazione per la riapertura delle scuole in sicurezza

sabato 4 luglio 2020
Tavolo di Concertazione per la riapertura delle scuole in sicurezza

Nella seduta di venerdì 3 luglio il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la mozione presentata da Cristina Croce (capogruppo “Siamo Orvieto”) in merito all’emergenza Covid-19 e al Tavolo di Concertazione per la riapertura delle scuole a settembre in sicurezza, emendata nel dispositivo a seguito di una rettifica presentata dal Cons.re Andrea Sacripanti (capogruppo “Lega – Salvini per Orvieto”). Il testo finale della mozione impegna il Sindaco e la Giunta, per quanto di loro competenza, a condividere con le associazioni dei genitori le soluzioni che saranno individuate nel tavolo tecnico già insediato e nell’ambito della conferenza dei servizi che coinvolge tutti i soggetti chiamati a porre in essere le norme stabilite dalle disposizioni del Governo.
 
Le premesse della mozione sono state illustrate dalla proponente che ha affermato: “la crisi derivante dall’emergenza pandemia Covid-19 ha impattato con forza il comparto Scuola al punto tale che la chiusura, sia pure necessaria, degli edifici scolastici ha determinato un profondo isolamento dei ragazzi e delle ragazze, soprattutto dei più piccoli e degli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado; in particolare la didattica a distanza, pur rappresentando uno strumento utile, grazie all’impegno della scuola, nella fase dell’emergenza, ha mostrato però tutti i suoi limiti sia per il fatto che molti docenti si sono trovati impreparati a padroneggiarne in tempi rapidi la logica interattiva, sia per le difficoltà incontrate da parte di molti studenti ad un approccio critico, sia perché inevitabilmente ha evidenziato le disuguaglianze economiche-sociali e penalizzato i soggetti più deboli e/o con bisogni educativi speciali, per cui non potrà certo costituire il cardine principale della didattica del nuovo anno scolastico.

Il Governo, attraverso il decreto ‘Cura Italia’ ed il decreto ‘Rilancio’ ha stanziato fondi e previsto una serie di misure e semplificazione di procedure importanti che consentono ai Comuni di effettuare interventi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici e per la protezione e lo svolgimento in condizioni di sicurezza dell’anno scolastico prossimo.
Riteniamo che la scuola è educazione e crescita insieme, è il luogo in cui le nuove generazioni devono poter sviluppare ed accrescere il senso di responsabilità civica attraverso il confronto, lo scambio, la sfida, il contatto tra pari: tutto questo non può essere realizzato attraverso la DAD ed è quindi ormai imprescindibile individuare criteri, regole e modalità per l’avvio dell’anno scolastico 2020/2021 con la didattica in presenza, che poggino su una maggiore autonomia degli enti comunali e territoriali, vicini alle peculiarità e specificità delle singole scuole. A tale fine appare necessario aprire un tavolo di concertazione tra l’Amministrazione comunale, gli Istituti comprensivi e le Associazioni dei Genitori in cui far emergere bisogni e proposte per prepararsi adeguatamente al riavvio delle attività scolastiche a settembre, sollecitando la ripartenza ed il sostegno dei servizi connessi all’attività scolastica (mobilità dolce, mense, trasporti) ed individuando spazi nuovi e più ampi per le aule ed i laboratori e garantire così il necessario distanziamento sociale ed una serena e sicura ripartenza”.
 
Qui, ampi stralci del dibattito a cura dell'Ufficio Stampa del Comune di Orvieto.

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