politica

Ospedale della Media Valle del Tevere, incontro in Regione per progettare il futuro

martedì 5 maggio 2020
Ospedale della Media Valle del Tevere, incontro in Regione per progettare il futuro

Tornano a mobilitarsi i Comuni della Zona Sociale n. 4, cui si aggiunge anche il comune di Gualdo Cattaneo, per affrontare con la Regione Umbria il futuro dell’Ospedale della Media Valle del Tevere. La struttura è temporaneamente trasformata in Covid Hospital per gestire l’emergenza pandemica tuttora in corso.

"Il percorso che, tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, avevamo condiviso con tutte le amministrazioni locali – spiega l’assessore con delega ai servizi sanitari del Comune di Marsciano Manuela Taglia – va ora ripreso, per mettere in sicurezza il futuro di questo nosocomio. Il nostro territorio ha, responsabilmente, messo in atto il riassetto dei servizi che si è reso necessario per l’emergenza Covid-19, ma ora serve di avviare un confronto operativo con la Regione Umbria per condividere il progetto di potenziamento dei servizi dell’ospedale che la Media Valle del Tevere chiede con determinazione e che ha sintetizzato in un documento da portare all’attenzione dei decisori regionali".

In programma, su iniziativa presa dal sindaco di Marsciano, Francesca Mele, la scorsa settimana, anche l'organizzazione di un Consiglio comunale aperto dedicato all’ospedale. Intanto per mercoledì 6 maggio è stato programmato un primo appuntamento con la Regione Umbria alla presenza della presidente Donatella Tesei e dell’assessore Luca Coletto.

"In questo incontro – spiega Mele – rappresenteremo alla Regione, innanzitutto, la necessita di definire una data certa per il ritorno dell’ospedale alle sue normali funzioni. Inoltre, andrà definita e condivisa una prospettiva di lungo periodo che permetta alla struttura di Pantalla di acquisire nuove funzionalità specifiche e un ruolo chiaro, non subalterno, nel nuovo Piano sanitario della Regione Umbria, coerentemente con quanto indicato nel documento che il territorio della Media Valle del Tevere ha predisposto.

Un territorio che ha molto a cuore questa struttura e la sua capacità di dare i servizi necessari ai cittadini, come dimostra il lavoro fatto in questi mesi, tramite donazioni, per dotare proprio l’ospedale di ulteriori presidi sanitari necessari a gestire l’emergenza Covid-19, a partire dai respiratori per la terapia destinata ai malati più gravi. Un patrimonio che non dovrà essere in nessun modo depauperato ma messo a disposizione dei nostri cittadini".