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Casa Civita: "Pronti alla ripartenza e a disposizione del Viterbese. Regione centrale nel rilancio"”

sabato 2 maggio 2020
Casa Civita: "Pronti alla ripartenza e a disposizione del Viterbese. Regione centrale nel rilancio"”

"Pronti alla ripartenza, per riattivare il comparto turistico sono fondamentali investimenti e in questo la Regione Lazio avrà un ruolo centrale. Ma serve anche una visione di territorio e Casa Civita è pronta a mettersi a disposizione dell'intera provincia”. Così Francesco Bigiotti, amministratore unico della partecipata, alle prese - in queste settimane - con il lavoro necessario per riportare il borgo sospeso sulla Valle dei Calanchi ai risultati precedenti all'arrivo del Covid-19.

Bagnoregio si prepara ad affrontare la ripartenza, che significa mettere in campo tutte le misure necessarie a riaccendere l'attrattore Civita di Bagnoregio. Diversi giornali nazionali, come La Repubblica, stanno già dando spazio mediatico a questa eccellenza d'Italia candidata a Patrimonio dell'Umanità. A giugno Bell'Italia, prestigiosa rivista del settore viaggi, dedicherà uno speciale alla perla della Teverina.

"Per rimettere in moto Civita e il suo indotto servono idee e risorse - continua Bigiotti -. Questo naturalmente vale per l'intero Viterbese e la Regione Lazio ricopre, ora più che mai, un ruolo strategico. Nei giorni scorsi sono stati stanziati 8 milioni di euro per musei, archivi, biblioteche e luoghi della cultura. Tutte realtà che dal 18 maggio torneranno a riaprire. Adesso è fondamentale non andare più in ordine sparso ma costruire una strategia territoriale unica o comunque capace di coinvolgere e interessare più comuni possibile. Noi ci siamo e intendiamo dare, in questo frangente difficile, un segnale di apertura e di spirito di servizio.

La Regione vuole fare da stimolo alla ripresa e incentivare lo sviluppo di formule di visita sostenibili con le nuovi disposizione di sicurezza e la misura necessaria del distanziamento sociale. Risorse preziose e a fondo perduto per i comuni sotto i 15mila abitanti, praticamente quasi tutti quelli che si trovano nella nostra provincia. Sul territorio dovremo essere in grado di raccogliere la sfida e mettere a frutto le risorse a disposizione, che sono convinto verranno implementate con ulteriori progetti e iniziative. La difficile situazione che stiamo attraversando deve essere vissuta come un'occasione di ammodernamento e sviluppo di piani di gestione del nostro patrimonio locale che possa permetterci un rilancio e un miglioramento sui flussi turistici accolti. In quest'ottica siamo chiamati a breve a riprendere un dialogo tra i diversi comuni per ragionare su un'offerta turistica d'insieme del nostro territorio”.


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