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Regionali 2019
politica

In campo per l'Umbria del Futuro

venerdì 25 ottobre 2019
In campo per l'Umbria del Futuro

L’Umbria che tutti immaginano, ma soprattutto l’Umbria che tutti sperano di ritrovare è una regione vicina alle esigenze dei cittadini, attenta alle prospettive di chi la vive, senza che esistano distinzioni e disuguaglianze. Una Regione che possa rigenerarsi, trovare in un cambiamento concreto la possibilità di rialzarsi da lunghe stagioni di attese, di promesse non mantenute. Questa Regione ha bisogno di stimoli positivi e propositivi: dobbiamo scrivere nuove e significative pagine di progresso e sviluppo.

Si tratta, prevalentemente, di amministrare avendo a cuore il bene dei territori, senza lasciarli combattere da soli battaglie talvolta insormontabili. Si tratta di stravolgere un modo e un metodo di pensare l’Umbria che per anni, troppi, ha creato difficoltà tali che molte realtà territoriali sono state fortemente penalizzate. Si tratta di stare dalla parte della gente e non da quella dei burocrati e della burocrazia.

In questi mesi, partendo proprio dall’esperienza avuta con le elezioni Amministrative del Comune di Orvieto, la forza delle proposte civiche, ma soprattutto la forza di proporre alternative credibili ha rianimato la speranza della gente che realmente si è sentita protagonista del proprio futuro. Sono specialmente le nuove generazioni a scegliere di mettersi in gioco per poter cambiare il loro destino. Oggi, candidandomi alle prossime elezioni regionali dell’Umbria, testimonio la convinzione che insieme possiamo cambiare questa Regione proponendo la chiarezza, la trasparenza e la lealtà. La voglia di amministrare in modo diretto, orizzontale. La volontà di risolvere i problemi senza “congelarli”.

Nello spirito di rispondere alle istanze popolari e non certo alla sudditanza della politica di appartenenza, la mia candidatura rappresenta la scelta di chi sa che il tempo delle bandiere è al tramonto, per fare posto a un'epoca di mobilitazione civica. Voglio porre Orvieto e gli Orvietani al centro di un progetto che è l’Umbria del futuro: l’Umbria delle forze vive, l’Umbria che non lascia indietro nessuno. Non può esserci più qualcuno che da Perugia o Terni sceglie chi debba candidarsi, senza condividerlo con chi ogni giorno vive la nostra quotidianità. È grazie alle persone che ogni mattina incontro portando a scuola mia figlia, che incontro nella mia attività imprenditoriale, facendo quelle che sono le quotidiane attività di una madre, di una moglie , di una lavoratrice, che mi sono convinta a individuare #lastradamigliore per tutti noi.

Senza stare troppo dietro alle chiacchiere e a ripensamenti, Donatella Tesei ha assunto un impegno preciso nell’affrontare le questioni stringenti del nostro territorio e sono sicura che una volta eletta sarà in prima linea per risolverle, a partire proprio dallo sviluppo economico e occupazionale, l'urgenza di questi anni . Abbiamo a cuore che il Comprensorio Orvietano venga coinvolto realmente e seriamente nel progetto di sviluppo regionale garantendo collegamenti veloci e funzionali sia con l’Umbria, sia con le maggiori città dell’Italia Centrale. Va innanzitutto risolto l’ormai secolare problema del collegamento stradale di Orvieto con Perugia e va rivista la politica dei collegamenti ferroviari: dobbiamo ottenere la fermata dei treni dell’Alta Velocità presso la Stazione di Orvieto.

Occorre investire sulla sanità Orvietana in modo serio, mettendo l’Ospedale di Orvieto nelle condizione di operare in autonomia, dotandolo di attrezzature e personale adeguato a sopperire sia l’utenza regionale, sia il notevole flusso proveniente dalla sanità laziale. Va contemporaneamente conferito un sostegno operativo consistente ai servizi ospedalieri e della sanità territoriale.

Abbiamo bisogno di una Regione vicina alle emergenze Orvietane, una Regione che sia in grado di intervenire con decisione sulle questione delle energie rinnovabili. Dobbiamo farci protagonisti di un’azione determinata e determinante sulla gestione dei rifiuti: non è più rinviabile la chiusura del ciclo dei rifiuti in Umbria. Orvieto chiede a gran voce i giusti e legittimi vantaggi in termini di salvaguardia ambientale, gli investimenti, l'occupazione.

Sono convinta che le mie idee, le mie preoccupazioni, le mie speranze siano le stesse delle tante persone di buon senso che vogliono veramente cambiare il loro destino. Cerco il voto di quelle persone che sanno guardare oltre il perimetro delle solite proposte elettorali. Cerco il voto dei cittadini che credono nella competizione democratica, nel valore dell'alternanza di governo, e sanno puntare sull'alternativa. Punto sui cittadini e sugli elettori che, anziché turarsi il naso e eleggere il declino della nostra Città, del nostro Territorio, della nostra Regione, sanno che il voto non è che il primo passo della partecipazione democratica e civica, e hanno compreso che bisogna cambiare.

Cambiare non è solo un obiettivo, ma una possibilità che il 27 ottobre abbiamo a portata di mano.
Basta votare con una croce la lista UMBRIA CIVICA per TESEI PRESIDENTE e scrivere BELCAPO nella riga a fianco, il vostro vero riferimento regionale.


Comunicazione elettorale a pagamento del candidato Donatella Belcapo

Committente respondabile: il candidato