"Cielo sempre più cupo per i pendolari orvietani"

Pessime notizie per i pendolari del comprensorio orvietano dal tavolo delle trattative tra Trenitalia e gli assessori ai Trasporti delle Regioni Umbria, Lazio e Toscana. Per quanto concerne la situazione del trasporto ferroviario riguardante i pendolari orvietani nessun miglioramento in vista. Anzi. stato confermato che i treni regionali veloci che attualmente transitano sulla linea convenzionale,la cosiddetta linea “lenta” tra Roma Orte e viceversa, non saranno rimessi sulla Linea Direttissima.

È stato confermato poi per tutto l’anno 2026 il transito sulla Linea Lenta dei due treni Intercity che nel primo e tardo pomeriggio collegano la Capitale con Orvieto, il treno 596 e il treno 598. Era stato richiesto anche di risolvere le criticità legate al sovraffollamento del regionale veloce 4514 in partenza alle 17 da Roma Termini. Respinta da Trenitalia sia la richiesta di aggiungere una o due carrozze,sia di far ricorso ai treni “duplex” che hanno una maggiore capienza di passeggeri.

Deciso no da parte di Trenitalia anche alla richiesta di un ristoro per i pendolari umbri per i tanti disagi che hanno dovuto e che dovranno tollerare. La Regione Umbria aveva offerto la sua collaborazione mettendo sul piatto 500.000 euro. Ma netto il rifiuto di Trenitalia a qualsiasi iniziativa in tal senso. Secco no anche alla richiesta da parte della Regione Umbria di permettere per un anno ai possessori di abbonamento regionale di poter usufruire dei treni Intercity senza nessun costo aggiuntivo.

Si narra che a seguito di tutti questi decisi dinieghi l'assessore ai Trasporti della Regione Umbria abbia abbandonato a "malo modo" il tavolo delle trattative. Insomma, cielo sempre più cupo e tempestoso sulla testa dei tanti poveri pendolari orvietani.